“Un vero miracolo aver trovato il lago Santo, il luogo perfetto come me lo ero immaginato scrivendo la sceneggiatura”. Così esordisce il regista Francesco Bruni del film “Tutto quello che vuoi”, le cui riprese sono in svolgimento in questi giorni nel territorio del Parco del Frignano, prima ad Ospitale di Fanano e poi al lago Santo, mentre saluta il presidente e il direttore dell’Ente Parchi Emilia Centrale, Giovanni Battista Pasini e Valerio Fioravanti, giunti in visita al set (nella foto).
Il film, la cui produzione vede coinvolti, fra gli altri, anche Rai Cinema e il Ministero dei Beni culturali, è una commedia che vede come co-protagonista il noto attore Giuliano Montaldo, arrivato anche lui al lago Santo per girare alcune scene nelle temperature rigide di questi giorni. Il regista Francesco Bruni, invece, dopo essere stato sceneggiatore dei film di Paolo Virzì, ha esordito dietro la macchina da presa nel 2011 con il film “Scialla”, opera che gli ha valso il David di Donatello nel 2012 come miglior regista esordiente.
Le riprese del nuovo film si svolgono fra Roma, la Toscana e l’Emilia. Grandi apprezzamenti non solo da parte del regista, ma anche di tutta la troupe per i luoghi, le ambientazioni (notevoli i colori autunnali delle faggete in questo periodo) e l’accoglienza ricevuta nel Parco del Frignano. Al lago Santo, in particolare, dove il rifugio Vittoria è stato letteralmente occupato dalla troupe (una cinquantina di persone), le riprese hanno coinvolto anche un gruppo di sommozzatori incaricati di fare da controfigure nel recupero di una cassa contenente un fantomatico tesoro, rimasta sepolta sul fondale all’epoca del passaggio del fronte di guerra in queste zone.
Poche le anticipazioni sulla trama del film, che vedremo nelle sale il prossimo anno, forse dopo la partecipazione a qualche festival cinematografico.
