La Terza Edizione di Trasparenze – Atelier della scena contemporanea apre al pubblico con lo spettacolo “Partir” e l’esito del Laboratorio “Lenguaje de frontera” presentati dalla compagnia cilena La Huella Teatro nella serata di “Marcia verso la pace”, evento promosso da Arci Modena in collaborazione con CGIL Modena e Casa per la Pace, con il patrocinio e il contributo di Comune di Modena e Regione Emilia Romagna.
Modena – Una serata dedicata al dialogo tra i popoli e alla pace, promossi con gli strumenti universali del teatro e l’incontro concreto tra una compagnia cilena e una italiana, La Huella Teatro e Teatro dei Venti. Domenica 5 ottobre a Modena presso il Teatro dei Segni (ore 20.30 ingresso gratuito fino a esaurimento posti) andrà in scena l’esito del Laboratorio “Lenguaje de frontera” che la compagnia La Huella Teatro ha tenuto a Modena con 18 corsisti del Centro di Formazione Teatrale del Teatro dei Venti. A seguire verrà presentato lo spettacolo “Partir” con Valentina Escorza per la regia di Alejandra Rojas Pinto, un lavoro per attrice sola che indaga i temi del razzismo, della xenofobia e dell’identità.
Una serata teatrale inserita nell’ambito di “Marcia verso la Pace” evento promosso da Arci Modena in collaborazione con CGIL Modena e Casa per la Pace, con il contributo del Comune di Modena e della Regione Emilia Romagna.
Questo scambio artistico-culturale apre la Terza edizione di Trasparenze – atelier della scena contemporanea, progetto ideato e organizzato da Teatro dei Venti, ATS Teatro dei Segni e Officinae Efesti con la Direzione Artistica di Agostino Riitano e Stefano Tè.
Le due compagnie: La Huella Teatro e Teatro dei Venti, Antofagasta e Modena in dialogo.
La compagnia cilena, proveniente da Antofagasta, zona mineraria al nord del Paese, svolge un’intensa attività di connessione col territorio e sviluppa progetti speciali sull’emigrazione, le comunità (uno di questi ha portato regista e attori più volte sull’Isola di Pasqua/Rapa Nui) il dialogo tra la drammaturgia contemporanea del continente sud americano e le tradizioni identitarie. Nella sua permanenza a Modena la compagnia svolgerà un Laboratorio quotidiano, effettuerà uno scambio artistico con il Teatro dei Venti e presenterà lo spettacolo Partir (5 ottobre, ore 20.30 – Teatro dei Segni, Modena).
La compagnia Teatro dei Venti nasce a Modena nel 2005, svolge la sua attività in tre ambiti diversi, ma correlati, la produzione di spettacoli, progettazione in ambito socio-culturale, formazione. Membro del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, svolge laboratori permanenti presso la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia e il Carcere di Modena. Sempre in ambito sociale promuove progetti di Cooperazione Internazionale (Mozambico, Serbia) e nel campo della salute mentale in collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale e l’Azienda sanitaria locale. Dal 2012 organizza Trasparenze > Festival e Residenze a Modena. Ha sviluppato una propria ricerca tra ritmo e azione fisica che ha di conseguenza generato le ultime produzioni artistiche. Tra queste Senso Comune (finalista Premio Scenario 2011) e InCertiCorpi (vincitore Premio Presente Futuro 2013). Parallelamente ha dedicato attenzione al Teatro di Piazza, attraverso gli spettacoli “Malaparata”, “Il Draaago” e “Simurgh” con tournée in Italia e all’estero, tra cui Francia, Polonia e Taiwan.