Parte dall’anniversario della fondazione della Maserati, uno dei marchi dell’automobilismo sportivo più famosi al mondo, e guarda al futuro, cioè alle prospettive dell’industria manifatturiera italiana e modenese, il convegno “I 100 anni Maserati”, in programma venerdì 4 aprile a partire dalle ore 14.30 all’auditorium della Fondazione Marco Biagi.
Promosso da Provincia e Comune di Modena, dalla Camera di commercio e dall’Università di Modena e Reggio Emilia con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Confindustria, il convegno sarà presieduto da Andrea Landi, docente del Dipartimento di Economia “Marco Biagi”.
Dopo il saluto istituzionale portato dal sindaco di Modena Giorgio Pighi, sarà Alfieri Maserati – figlio di uno dei fondatori dell’azienda – a ripercorrere le tappe principali della storia della casa del tridente, avviata nel 1914 a Bologna dai fratelli Maserati e rilevata nel 1937 dall’industriale modenese Adolfo Orsi, che la trasferì a Modena due anni dopo.
A seguire due interventi di docenti dell’ dell’Università di Modena e Reggio Emilia: Alberto Rinaldi su “Maserati nella storia di Modena e d’Italia”, Giuseppe Cantore su “Università e imprese: la formazione nell’automotive”, a sottolineare lo straordinario luogo di formazione di competenze che Maserati ha rappresentato.
Dal passato al presente, con l’intervento di Harald J. Wester, Ceo Maserati, per passare poi all’analisi del mutamento strutturale della manifattura a Modena (con l’intervento di Giovanni Solinas, direttore del Dipartimento di Economia dell’Università), la crisi e le prospettive della manifattura in Italia con la relazione di Fulvio Coltorti dell’Università di Firenze, direttore emerito del Centro studi Mediobanca.
Le conclusioni sono affidate a Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena. Saranno presenti rappresentanti dei Comuni di Torino e Grugliasco.