de-gasperi-venturelli-danieleIl Comune di Fiorano Modenese procederà all’alienazione, mediante asta pubblica, di tre appartamenti ubicati nel Comune di Fiorano Modenese, in Piazza De Gasperi. Il primo ha una superficie commerciale pari a mq. 100,13, con posto auto pertinenziale coperto di mq 15, a base d’asta di 109.000 euro; il secondo ha una superficie commerciale di mq. 98,54, posto auto pertinenziale coperto di circa mq. 15 e base d’asta di 107.500 euro; il terzo ha una superficie commerciale pari a mq. 100,91 , con un locale accessorio e un posto auto pertinenziale coperto di circa mq. 15 e una base d’asta di 137.300 euro.

Le modalità per la partecipazione sono contenute nel bando e relativi allegati, determina 616 del 2013, consultabili all’albo pretorio del Comune e sul sito Internet (www.fiorano.it).

L’esperimento d’ asta è previsto per il 4 dicembre, con inizio alle ore 9 per il primo lotto e, a seguire ogni mezzora, per gli altri due. Il termine per la presentazione delle offerte è stabilito per il giorno due dicembre 2013 alle ore 12.

“E’ ormai conclusa la razionalizzazione del patrimonio comunale – spiega il sindaco Claudio Pistoni – che abbiamo iniziato nel 2005; per il futuro l’impegno deve essere l’adeguamento e la valorizzazione degli edifici e delle aree, dando priorità alla messa a norma sismica delle scuole e degli edifici pubblici, portando avanti il progetto di riqualificazione del palazzo comunale, inserendo negli edifici soluzioni per il risparmio energetico, completando il piano di edilizia popolare di Via Poliziano che consente l’abbattimento di un edificio fatiscente e la realizzazione di alloggi in classe A.

L’acquisto dei locali per la farmacia di Spezzano e per servizi sanitari migliora nettamente il rapporto costi-benefici del servizio, con un investimento che incrementa il patrimonio dell’ente e si ripaga in 12 anni utilizzando i soldi precedentemente spesi per l’affitto.

Un accordo con Colorobbia ha consentito di affittare all’azienda il vecchio magazzino comunale, sito in Via S. Francesco avendone in cambio l’attuale sede del magazzino, in Via Ferrari Carazzoli e la sede della polizia municipale . Con questa operazione, l’amministrazione ha risparmiato i lavori di messa a norma del vecchio magazzino, del quale si è fatto carico Colorobbia; ha da subito avuto disponibilità di un magazzino adatto alle esigenze dell’ente e conforme alle norme della sicurezza; resta proprietaria di un edificio rinnovato che incrementa e qualifica il patrimonio pubblico, senza dovere gestire direttamente i lavori e senza necessità di assumere finanziamenti. Il risparmio per il comune è complessivamente di un milione di euro.

Prosegue la realizzazione del progetto per qualificare e potenziale il patrimonio di edilizia residenziale popolare; dopo l’inaugurazione della palazzina di classe A in Via Poliziano, si prosegue con la costruzione del fabbricato in Via Collodi per potere poi abbattere la struttura degradata in Via Poliziano di 27 alloggi, sostituendola con una nuova palazzina più piccola, di 14 alloggi, destinata alla vendita e alla locazione convenzionata, con il restante spazio destinato ad area verde al servizio del quartiere. Il progetto comprende inoltre la manutenzione straordinaria su cinque fabbricati in tre dei quali sono stati rimossi i tetti in eternit, sostituiti da coperture con pannelli fotovoltaici.

Dal 2005 in poi l’amministrazione comunale ha scelto quali immobili mantenere e ristrutturare, quali sedi lasciare o sostituire, partendo dalla rinuncia degli spazi in via Vittorio Veneto per i settori Urbanistica edilizia e ambiente, trasformando i soldi pagati per l’affitto in un investimento per la ristrutturazione delle ex scuole elementari di piazza Menotti, che oggi rappresentano la sede degli uffici tecnici e della Protezione civile. Altro ambito di razionalizzazione ha riguardato gli spazi dei piani superiori al teatro Astoria, destinati ai servizi culturali e sportivi, al Sia di distretto e all’associazionismo.

E’ stato costruito il Bla, in sostituzione delle vecchie scuole Pascoli, per dare una sede nuova e funzionale alla Ludoteca, che a Villa Cuoghi era in ambienti incongrui per il servizio che svolge; alla Biblioteca, che era soffocata per carenza di spazio a Villa Pace; all’Archivio Storico. L’intervento ha contribuito a modificare e accrescere la ricettività del centro storico fioranese.

Sono in corso di alienazione o sono state vendute l’ex sala consiliare di via Marconi, le ex scuole materne di via Nilo e la vecchia “Casa del Cappellano”. Oltre a questi edifici non più strategici il Comune e Fiorano Gestioni Patrimoniali hanno alienato terreni e porzioni di terreno non utilizzabili dall’ente pubblico.