bergamaschi_5Consumatori sfiduciati e mercato nazionale agroalimentare in flessione. Dopo l’ottimismo, seppur lieve, di settembre, l’aumento dell’Iva e della tassazione tornano a far crollare la fiducia del consumatori su opportunità attuali e possibilità future, come sottolinea Confagricoltura in relazione alle analisi Istat sul sentiment dei consumatori nel mese di ottobre.

Dal canto loro, le imprese agricole stanno accentuando il processo di integrazione e di internazionalizzazione per compensare, attraverso l’export, i minori consumi del mercato interno: «Come imprenditori – commenta il presidente di Confagricoltura Mario Guidi, che sarà a Modena il prossimo 29 novembre in occasione delle Giornate Agricole Modenesi – non possiamo permetterci di essere sfiduciati, ma la legge di stabilità dovrà prevedere oneri sopportabili per le imprese agricole, tenuto conto del generale quadro di difficoltà economiche in cui versa il comparto. Serviranno poi adeguate politiche di sviluppo che, fino ad oggi, sono mancate; ed un maggiore impulso per ricerca, sviluppo, innovazione e internazionalizzazione».

Sulla questione è intervenuta di recente la presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi, che ribadisce: «Non siamo rimasti soddisfatti dalla legge di stabilità, ci aspettavamo scelte più coraggiose da parte del Governo e maggiore attenzione al settore agroalimentare. Rimane la preoccupazione per un settore che ha bisogno di essere sostenuto, per trainare il rilancio dell’economia nazionale in termini di redditi e consumi».