Nella mattinata di oggi – 21 ottobre – nel suggestivo chiostro della Caserma “Enrico Cialdini”, sede del Comando Militare Esercito “Emilia Romagna”, su invito del Comandante Regionale, Gen. D. Antonio De Vita, il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Bologna, Rav Dott. Alberto Sermoneta ha presenziato alla solenne cerimonia dell’Alzabandiera ed alla commemorazione del settantesimo anniversario del rastrellamento nel ghetto ebraico di Roma.
Invitato a prendere la parola durante il suo breve intervento il Dott. Sermoneta, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Bologna dal 1997 ed autore di numerosi scritti sull’ ebraismo in generale e su quello italiano in particolare, ha ripercorso le tappe dell’immane tragedia, da una prospettiva non solo storica ma soprattutto umana ed antropologica, accennando a singole vicende individuali, che ben hanno reso ai presenti l’immane nefandezza del crimine compiuto.
Al termine, il Gen. De Vita, sottolineando le comuni origini cristiano giudaiche che costituiscono la base della nostra civiltà europea, ha ringraziato l’illustre ospite per aver accettato l’invito al CME, e per aver condiviso con il personale del Comando il ricordo di quella tragedia, “che è tragedia non solo di una singola comunità, ma dell’intero popolo italiano
Dott. Rav Alberto Sermoneta, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Bologna
Nato a Roma dove ha conseguito i suoi studi sia accademici che rabbinici. Si è laureato presso il Collegio Rabbinico Italiano con il titolo di Rabbino Maggiore.
Ha svolto attività rabbinica presso la Comunità Ebraica di Roma dal 1975, prima come officiante poi come rabbino.
È stato rabbino dirigente del Tempio Spagnolo dal 1987 al 1994 e poi del Tempio di Via Balbo dal 1995 al 1997 in Roma, nonché Rabbino officiante del Tempio Maggiore fino al 1997 e membro del Tribunale Rabbinico della Comunità Ebraica di Roma.
È stato docente presso la scuola ebraica di Roma e presso il Collegio Rabbinico Italiano.
Ha insegnato presso l’Amicizia Ebraico –Cristiana ed il Sidic di Roma e partecipa tuttora agli incontri sui “Colloqui Ebraico–Cristiani” di Camaldoli sin dal 1995.
Ha insegnato presso la Facoltà dell’Università Pontificia Teresianum di Roma dal 1995 al 1999.
Nel settembre del 1997 ha ricevuto l’incarico di Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Bologna.
È giudice presso il Tribunale Rabbinico del Nord Italia e Vice presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana È docente del Museo Ebraico di Bologna e dell’Università di Bologna: partecipa alle altre attività culturali cittadine oltre che comunitarie.
Ha pubblicato alcuni scritti inerenti l’ebraismo in generale ed in particolare sull’ebraismo italiano.