«Dieci milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente per le zone dell’Emilia colpite dalle piogge eccezionali della primavera scorsa. Sono risorse importanti che si sommano ai 14 milioni di euro già messi a disposizione dal Governo con la dichiarazione di stato di emergenza. 6 milioni poi arriveranno direttamente dalla Regione Emilia-Romagna, non appena saranno rese disponibili le risorse previste nell’assestamento di bilancio». Così la consigliera regionale del Pd Luciana Serri, prima firmataria di una Risoluzione votata all’unanimità, ricorda in Assemblea Legislativa insieme al collega Luciano Vecchi la tempistica degli impegni presi sottolineando ancora una volta che «occorre che si avviino subito tutti quei lavori di salvaguardia e di ripristino di strade, case, attività produttive e infrastrutture pubbliche e private, che sono condizione indispensabile per evitare danni ulteriori e per garantire condizioni di vivibilità ad ampie zone che sono state martoriate da maltempo, frane e trombe d’aria».
I Consiglieri del Pd ricordando che «altre importanti risorse sono già state destinate all’Emilia-Romagna (8,8 milioni di euro per l’emergenza alluvionale del novembre 2012, di cui 5,8 milioni destinati all’Appennino) e al momento è in fase di definizione la programmazione degli interventi».
«C’è un giudizio positivo per ciò che è stato fatto fino ad ora, grazie al ruolo attivo del Presidente Errani e dell’Assessore Gazzolo che hanno svolto un grande lavoro di sinergia con il Governo centrale e i territori – affermano Serri e Vecchi – Oggi va posta grande attenzione su famiglie e imprese e va sostenuto con forza l’iter legislativo del Governo che porti al risarcimento dei privati, delle abitazioni e dei luoghi di lavoro danneggiati».
Serri e Vecchi ricordano come «alle importanti risorse che i stanno liberando a seguito dello stato d’emergenza, sia doveroso affiancare fin da subito un piano strutturale di intervento sulla manutenzione dei nostri Appennini, continuativo e di prevenzione di episodi franosi».