In occasione della 160a Fiera, Soliera ospita un appuntamento di particolare rilievo dedicato alla progettazione architettonica urbana, in collaborazione con il Politecnico di Milano. Il titolo dell’iniziativa, che comprende una mostra, un incontro pubblico, un seminario e una tavola rotonda conclusiva, è “Inclusioni di prossimità urbane”. Il progetto prenderà avvio venerdì 21 giugno, alle 18.30, con l’inaugurazione della mostra al Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80. Sabato 22 giugno, alle 10.30, sempre al Cinema Teatro Italia, i progetti degli studenti di Architettura Civile del Politecnico milanese verranno presentati alla cittadinanza in un incontro che prevede gli interventi del sindaco Giuseppe Schena, del senatore Stefano Vaccari, di Edoardo Colonna di Paliano e Giorgio Frassine in rappresentanza del Politecnico. Il seimario si svilupperà per una settimana, al termine della quale, sabato 29 giugno, alle 10.30, si terrà una tavola rotonda a perta a tecnici e amministratori.
“Quando abbiamo scelto, nel 2009, di aderire al Patto dei Sindaci”, spiega l’assessore comunale alle politiche ambientali Caterina Bagni, “all’interno dell’Amministrazione abbiamo aperto una riflessione ampia per pianificare azioni di sviluppo sostenibile che coinvolgessero la città e il suo territorio. La prima scelta, che si è posta come prioritaria per la sua portata e per il percorso progettuale e di condivisione con la cittadinanza, riguardava la gestione del territorio, inteso come risorsa ambientale da tutelare e salvaguardare. Occorreva darsi strumenti che imponessero una riflessione approfondita sulla città, le sue relazioni, la sua forma e le reali possibilità di riqualificazione del patrimonio pubblico e privato esistente. Abbiamo, quindi, scelto di darci un approccio non puramente di tipo urbanistico, decidendo piuttosto di ‘parttire dal progetto’, ovvero darsi la possibilità di sognare la città che si vorrebbe nel lungo periodo. È nata così l’idea di collaborare con gli studenti e i docenti della Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano, con cui per oltre un anno abbiamo dialogato, condiviso, messo in discussione scelte, idee, piani, perché quello che ci serviva era anche un occhio esterno e uno stimolo a ‘guardare oltre’.”
Il progetto, avviato nel 2011, è stato reso possibile grazie al sostegno economico della Fondazione Cassa di risparmio di Carpi.
Info: 059.859665 – 347.3369820