Una nuovissima manifestazione dedicata al verde e all’ambiente in tutte le loro declinazioni, frutto della grande voglia di fare e di mettersi in gioco da parte degli organizzatori. Una sfida in un momento economico molto difficile, che nasce dalla proverbiale vitalità emiliana.
Spettacoli, film, gare, concorsi di idee, conferenze, aree di carattere commerciale, zone ludiche, corsi di cucina, laboratori botanici, animali, piante, accessori, aziende agricole e aziende di promozione turistica, giochi per bambini, e mostre: fotografiche, entomologiche, di attrezzi agricoli, dei vecchi mestieri, animali di campagna. Oltre naturalmente al buon cibo, anche per celiaci, che potrà essere degustato in uno dei diversi ristoranti a disposizione dei visitatori.
Nasce così, a pochi passi dalla Via Emilia, tra Modena e Bologna, la prima Country Fair italiana, dal nome inequivocabile, VIvereVErde, che avrà come suggestiva quinta un’area unica nel suo genere, un bosco che si sviluppa su un’area di circa 400mila mq. L’originale manifestazione-evento organizzata dall’Associazione “La Città degli Alberi” di Castelfranco Emilia, si terrà dal 13 al 16 giugno 2013 in località Bosco Albergati – Cavazzona di Castelfranco Emilia, in via Lavichielle 6, dalle ore 18 alle ore 24 il giorno d’apertura giovedì 13, dalle ore 10 del mattino alle ore 24 gli altri giorni. in uno spazio davvero straordinario che non è soltanto cornice ma essenza stessa del progetto: VI-VE, ovvero è
Uno sguardo a 360 gradi dedicato al verde, alla campagna, al vivere all’aperto, alla realizzazione di giardini, alle piante, ai fiori ed agli arredi nonchè alle energie alternative, al cibo genuino, alle culture ecologiche.
LE AREE
La manifestazione è suddivisa in diverse aree tematiche: Area Commerciale, Area Spettacoli, Area Ristoranti, Area Speed Pulling (ovvero gare di velocità tra trattori), Area Mostre, Area Pesca, Area American Meeting, Area prova fuoristrada, con alcuni luoghi di ritrovo: Stalla, Fienile, Palacoop, Spazio Lab, Tenda ‘Spallanzani’, uno spazio Giostre, e l’Area del Raduno Nazionale Camper.
COSA CI SARA’
Le conferenze
A VIvere VErde si affronteranno temi importanti legati all’ambiente, al territorio, al mondo dell’agricoltura e dell’allevamento, al cibo genuino. Ecco allora alcune importanti conferenze, come quella che si terrà il giorno d’apertura, giovedì 13 giugno alle ore 18.30 presso il Palacoop: “Il contadino a triplice attitudine”, ovvero la proposta di Slow Food per salvare e sviluppare l’agricoltura, a cui interverranno il fiduciario della condotta regionale di Slow Food Antonio Cherchi, l’Assessore regionale all’Agricoltura Alimentazione e Sviluppo Rurale Tiberio Rabboni, l’allevatore di Vacca Bianca modenese Stefano Fogacci e Gabriele Locatelli di Slow Food Emilia Romagna.
Venerdì 14 giugno alle ore 18.30 al Palacoop, la tavola rotonda dal titolo “Prevenire per non subire gli eventi meteorologici: l’acqua, problema o risorsa?”, a cui interverranno il consigliere della Regione Emilia-Romagna Luciano Vecchi, il sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini, il sindaco di San Cesario sul Panaro Valerio Zanni, il presidente del Consorzio del Burana Francesco Vincenzi; coordina il giornalista Claudio Ferri, direttore della rivista Agrimpresa. Sempre venerdì 14 alle ore 20.30, sempre al Palacoop, a cura del Consorzio di Tutela Vini del Reno DOC, ecco “Dalla Terra alla Tavola – Vini bianchi del territorio”, caratteristiche organolettiche e guida alle tecniche di degustazione, con Ivan Bortot presidente del consorzio, Adriano Rioli sommelier, e il dottor Mauro Catena esperto di tecniche di degustazione. Ancora venerdì ma alle ore 21, al Fienile, audio conferenza sulla nuova rete dei Parchi dell’Emilia Centrale dal titolo “Aree naturalistiche: Modena e Reggio Emilia fanno squadra”. Intervengono: Giovanni Battista Pasini presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità “Emilia Centrale”, Enzo Valbonesi responsabile servizio Parchi regione Emilia Romagna, Fausto Minelli del Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina, Claudia Piacentini del Parco Regionale del Frignano, Giuliano Pozzi della Riserva Naturale Cassa di Espansione del Fiume Secchia.
Sabato 15 alle ore 18 all’Area Spettacoli, ecco la conferenza “Sport ed eventi sostenibili”, partecipano il responsabile Hera Ambiente Distretto Modena Franco Cerfogli, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Modena Simona Arletti, il responsabile eventi sostenibili di Punto 3 Srl Cesare Buffoni e il Presidente nazionale UISP Vincenzo Manco. In chiusura di manifestazione, domenica 16 giugno alle ore 21 al Palacoop, la conferenza “Agricoltura, paesaggio e identità del territorio: quale ricostruzione?”, a cui interverranno il Senatore della Repubblica Stefano Vaccari, il ricercatore dell’Università di Bologna responsabile del laboratorio “ricerca Emilia” Matteo Agnoletto, il fotografo Giancarlo Pradelli, il sindaco di San Possidonio con delega all’Assetto ed Utilizzo del Territorio, Agricoltura e Ambiente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord Rudi Accorsi.
Le presentazioni di libri
Cinque autori, quattro libri, quattro modi diversi di analizzare l’ambiente che ci circonda e gli stretti legami con la nostra vita. A VIvere VErde cinque autori presenteranno i loro ultimi lavori: i giornalisti Luca Ponzi e Mara Monti “Cibo criminale – Il nuovo business della mafia italiana” edito da Newton Compton (sabato 15 alle ore 17.00 al Palacoop, coordina il fiduciario condotta Slow Food di Modena Nico Lusoli), il meteorologo e previsore modenese Luca Lombroso“Apocalypse Now? – Clima Ambiente Cataclismi” edito da Artestampa sugli eventi atmosferici di questo nuovo secolo (sabato 15 alle ore 21.00 al Palacoop, modera l’assessore all’ambiente di Castelfranco Emilia Massimiliano Vigarani), la storica d’arte, promotrice culturale e appassionata di giardini Claudia Zanfi “Green Island. Flora Urbana” edito da Bolis (domenica 16 alle ore 17.00 al Palacoop), “l’imprenditore per divertimento” Andrea Bizzocchi “Pecore da tosare” edito da Il Punto d’Incontro (domenica 16 alle ore 19 all’Area Spettacoli).
La rassegna cinematografica
Il cinema, e il documentario in modo particolare, è uno dei mezzi più efficaci per parlare della realtà che ci circonda, e gli organizzatori di VIvere VErde hanno pensato di offrire a chi visiterà la manifestazione anche questo aspetto. Quattro i film della rassegna, curata da Gianluigi Lanza: “L’Ora Blu” del modenese Stefano Cattini (giovedì 13 alle ore 22 all’Area Spettacoli alla presenza del regista), “God Save the Green” di Michele Mellara e Alessandro Rossi (venerdì 14 alle ore 22.00 all’Area Spettacoli alla presenza dei registi), “Terra Madre” di Ermanno Olmi (sabato 15 alle ore 22.00 all’Area Spettacoli), “Una Scomoda Verità” di Davis Guggenheim (domenica 16 alle ore 22.00 all’Area Spettacoli).
L’incredibile mondo degli insetti
Incontri con studiosi, racconti, conferenze, due mostre: tante le iniziative organizzate nell’ambito di VIvere VErde sull’affascinante mondo degli insetti da parte del Gruppo Modenese Scienze Naturali – EntoModena, tra cui la più curiosa è senz’altro quella sull’entomofagia curata da Roberto Fabbri (domenica 16 alle ore 18.00 al Palacoop). Presente alla manifestazione anche il C.P.M. FLY Modena con una mostra di mosche artificiali, una conferenza sugli ecosistemi delle zone umide e video esplicativo sulla pesca con la mosca artificiale (sarà possibile effettuare anche prove di lancio tecnico).
Laboratori ed esperienze per bambini e adulti
VIvere VErde vuole essere una manifestazione coinvolgente ed interattiva per tutte le fasce di visitatori, e dunque non potevano mancare alla voce “AnimAzione” laboratori ed esperienze pensati per grandi e piccini, come “Sperimentare la terra” (lavorazione dell’argilla e altri materiali), “Ad occhi chiusi: natura in tutti i sensi” (esperienze di gioco e incontro), “Intreccio giornaliero” (realizzazione di oggetti utili con carta di giornale e riviste), “Storie del bosco” (esplorazione del bosco per i più piccini), “Bioenergetic Landscape” (una tecnica innovativa di bio-comunicazione energetica con le piante per creare spazi verdi terapeutici), “Falli – Te” (creazione di braccialetti e collanine con materiali di recupero), truccabimbi degli Indiani d’America e laboratorio di catturasogni, e molto altro ancora. Il tutto organizzato da Ilenia Lorenzetto esperta di giardini sensoriali, agricoltura sinergica e biodinamica assieme alle associazioni Articiok, Soffi di Terra e Le-Lù con la collaborazione di Eventi di Stile, Estetica Roberta di Nonantola e Marco Nieri. In programma tutti i giorni più volte al giorno.
American Meeting “Rebirth’s Festival”
Una Country Fair non è tale se non vi si organizzano spettacoli ed esibizioni legate alla cultura americana: proprio per questo gli organizzatori hanno lasciato carta bianca a Luca Zerbinati e alla sua ‘American Meeting’, l’unica rivista in Italia dedicata interamente alla cultura americana. Proprio in occasione e nell’ambito di VIvereVErde avrà luogo il “Rebirth Festival”, con la presentazione ufficiale del nuovo numero completamente rinnovato della rivista, durante il quale non mancheranno le esibizioni di abili cavallerizzi sui cavalli da rodeo, e i balli western (country) propri della cultura agraria americana, il luna park ed esposizioni di automobili e moto americane. Ci sarà anche il battesimo della sella per i bambini e, per tutti gli appassionati, esibizioni di wrestling.
Le mostre
Tra le tante mostre che si potranno visitare all’interno di VIvere VErde, da citare quella degli Scatti Idraulico Ambientali a cura della Bonifica del Burana, quella fotografico naturalistica sul sito “Natura 2000” di Manzolino, la mostra “Flora Urbana” con immagini dall’omonimo libri di Claudia Zanfi, le mostre a cura di GMSN-Entomodena “Pianeta insetti” e “Le api: sentinelle ambientali”, la mostra di trattori antichi a cura del Museo del Vapore Franco Risi, della collezione Righini Auto, Mezzi d’epoca per passione, della collezione del Museo F.lli Baraldi di Staggia e Ivano Cremonini di S. Giovanni in Persiceto, la mostra di bonsai a cura del gruppo A.B.C. di Calderara di Reno.
Concorso di giardini
A VIvere VErde il concorso patrocinato dalla rivista ‘Giardini’, che curerà la giuria tecnica che si esprimerà sul progetto più bello. Partecipano al concorso le aziende Lorenzi Società Agricola, Franceschini Bottega Artigiana, Mascagni Soluzione Casa, Esterni Architettura e Design del paesaggio di Bomporto, Sinflora Garden, Vivaio Begnardi di Fossa di Concordia, oltre ad American Meeting che realizzerà un giardino americano. Tra i progettisti, Studio Paesaggistico Ma-Ma di Roberto Malagoli e Silvia Madama, Alessandro Franceschini, Fabrizio Bianchi, Dott. Agr. Alberto Bertini, Simone e Luigi Sinibaldi, Emanuele Ferrari. Inoltre Eraldo Antonini, agronomo e coordinatore scientifico della rivista ‘Giardini’, terrà alcune conferenze sul verde, come “Conservazione e cura degli alberi storici e monumentali” (sabato 15 alle ore 16.00 allo spazio La Stalla) e “L’orto in terrazzo – Linee guida per la progettazione e la realizzazione di un orto pensile” (domenica 16 alle ore 16.00 a La Stalla).
E ancora…
Tra le altre innumerevoli iniziative pensate per tutti i visitatori durante i quattro giorni di apertura della manifestazione, da segnalare ancora il lancio dei colombi viaggiatori e a seguire la conferenza “Colombo viaggiatore: una storia, uno sport” (domenica 16 alle ore 17.00 presso l’Area Spettacoli), l’esibizione di Speed Pulling ovvero gare di velocità di trattori (domenica 16 a partire dalle ore 10.00), le dimostrazioni dei processi di caseificazione per fare Parmigiano-Reggiano e ricotta a cura dell’IPSAA “L. Spallanzani” di Castelfranco Emilia (che curerà anche attività legate alla semina, coltivazione trapianto e cura delle piante, riconoscimento di insetti, etc.), i corsi “Fare le tagliatelle: Le sfogline” a cura de La Città degli Alberi, i corsi di intaglio frutta e verdura con i Maestri intagliatori del Club Intagliatori “Città di Modena” Gianfranco Capitani e Claudio Salvador, le dimostrazioni dell’arte della lavorazione del vetro realizzate dal Maestro vetraio Susanna Martini de “La Gioja” Glass Jewellery di Modena, le prove estreme di guida di fuoristrada, il taglio dei tronchi con macchine a vapore a cura del Museo del Vapore di Franco Risi, il primo Raduno nazionale di Camper organizzato dal Camping Club dei Castelli di Vignola.
Infine, da segnalare che tra i diversi ristoranti e punti ristoro attivi nell’area della manifestazione per tutta la sua durata, ci sarà anche L@ boutique del Celi@co che proporrà prodotti tutti esclusivamente senza glutine.
PATROCINI, COLLABORAZIONI E COMUNI COINVOLTI
La manifestazione ha il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura e Foreste, dell’assemblea della Regione Emilia-Romagna, della Camera di Commercio di Modena, della Provincia di Bologna e della Provincia di Modena, dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Modena, della Città di Castelfranco Emilia, del Comune di San Cesario sul Panaro e del Comune di Nonantola, del Comune di Anzola dell’Emilia e del Comune di S.Agata Bolognese, con le collaborazioni di CIA, Confesercenti, Uisp, Copagri, Slow Food Emilia-Romagna e dell’Istituto di Istruzione superiore per le Tecnologie Agrarie e Servizi “Lazzaro Spallanzani” di Castelfranco Emilia.
BOSCO ALBERGATI, UN PO’ DI STORIA
Tra il 1970 e il 1985 l’architetto modenese Cesare Leonardi affronta una serie di progetti in cui il tema dell’uso pubblico dei parchi pone la questione fondamentale di suddivisione dello spazio in ambiti di appartenenza: quello degli alberi e quello degli uomini. Su questo presupposto Leonardi elabora un sistema di progettazione del territorio che chiama “Struttura Reticolare Acentrata” (S.R.A.), fondato sui concetti di rete, tessuto e metamorfosi. Nell’applicazione pratica la S.R.A. offre una scrittura del territorio basata sul ripetersi di poligoni irregolari ad intervalli costanti e attraverso la successione nodo – asta di collegamento. Così avviene nel progetto per Bosco Albergati, unico esempio realizzato. Nella Città degli Alberi di Bosco Albergati Leonardi progetta l’espansione del bosco storico, realizzando un nuovo parco di 40 ettari piantumati con una vastissima varietà di specie arboree ed arbustive. La costruzione avviata nel 1990, è stata sostenuta e resa possibile da un gruppo di volontari i quali hanno condiviso l’idea di Leonardi di riproporre aree boschive nella pianura padana per offrire un ambiente sano e ricco alle future generazioni. La Struttura Reticolare Acentrata, nata come espressione di una dinamica progettuale che annulla le distinzioni centro-periferia e città-campagna, costituisce una traccia nascosta per la crescita e per le successive trasformazioni del parco, che oggi mostra quanto hanno fatto la natura e il tempo assecondando l’assetto ideato dal progettista e talvolta anche modificandolo.
Info e aggiornamenti sul sito www.viververde.it e sulla pagina Facebook dedicata.