Venerdì 3 maggio si inaugura a Reggio Emilia l’ottava edizione del festival di Fotografia Europea, promosso dal Comune di Reggio Emilia con il supporto di numerosi partner, punto di riferimento nazionale e internazionale nel panorama degli appuntamenti dedicati alla fotografia. Quest’anno Fotografia Europea si allarga oltre i confini dell’Europa e fa sì che il festival affronti il tema “Cambiare: fotografia e responsabilità” con un approccio sempre più globale e contemporaneo.
Installazioni, conferenze, incontri, workshop, proiezioni e spettacoli faranno da lauta cornice alle quasi 400 mostre pronte ad aprire i battenti un po’ dappertutto in città e in provincia, – dalle splendide sedi storiche e più istituzionali a location più informali ma comunque di grande fascino – a testimonianza di quanto il festival sia considerato palcoscenico privilegiato dagli artisti e al tempo stesso della diffusa voglia di partecipare di tutta la comunità.
Il taglio del nastro del festival è in programma per venerdì alle 17,30 ai Chiostri di San Pietro (o in sala del Tricolore in caso di maltempo): a inaugurare Fotografia Europea, saranno il sindaco di Reggio Emilia e ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Graziano Delrio, la presidente della Provincia Sonia Masini, l’assessore alla cultura della Regione Emilia Romagna Massimo Mezzetti, il curatore di Fotografia Europea Elio Grazioli, l’Agenzia VII Photo, la fotografa Carla Cerati, il critico d’arte Sandro Parmiggiani e la direttrice del MAMM – Multimedia Art Museum Moscow Olga Sviblova; introdurrà e modererà gli interventi Massimiliano Panarari. Questo momento sancirà di fatto l’inizio della festa, con l’avvio di decine di iniziative culturali dai sapori più diversi che coinvolgeranno l’intera città: a cominciare, come ovvio, dall’apertura ufficiale delle mostre, prevista per le 18,30. Fino alle 21 saranno tutte visitabili gratuitamente, dalle 21 alle 24 l’ingresso gratuito sarà riservato ai residenti del Comune di Reggio Emilia (opportunità che si ripeterà anche il 18 maggio in occasione della “Notte Europea dei Musei” dalle 21 all’una e il 2 giugno per la Festa della Repubblica, a esclusione della mostra Weegee). Il costo del biglietto, unico per accedere a tutte le mostre, è di dieci euro intero e di 7 euro ridotto; due le biglietterie e i punti informativi, che nel primo giorno di inaugurazione saranno aperti dalle 17 alle 24.
Mostre a parte, a guardare nel programma degli eventi collaterali c’è solo l’imbarazzo della scelta: tra gli spettacoli più attesi c’è senz’altro il dj set di Marco Castoldi in arte Morgan, che nella splendida cornice di piazza San Prospero darà vita alle 21,30 a uno show multimediale a ingresso gratuito, che coinvolgerà i giovani fotografi selezionati dagli archivi della rete GAI – Giovani Artisti Italiani. Morgan e il suo pubblico saranno infatti circondati da un susseguirsi di suoni, immagini e animazioni che porranno al centro il lavoro di giovani fotografi selezionati dagli archivi della rete GAI – Giovani Artisti Italiani, autori di scatti dedicati al tema portante di questa edizione: Cambiare. Fotografia e responsabilità. Questa produzione trae contenuto ed energia dalla forte interazione tra musica, fotografia e pubblico; quest’ultimo attraverso Pyck, un’applicazione per iPhone scaricabile gratuitamente (basterà andare sul sito www.phycolab.it e scegliere l’applicativo corrispondente al proprio smartphone), prodotta in collaborazione con il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, ritroverà il proprio movimento e la propria partecipazione virtualmente tradotti sulle facciate dei palazzi, mediante una videoproiezione di forte impatto. Una sorta di scenografia generata proprio dal pubblico stesso che, in collaborazione con la community Instagramers, contribuirà anche alla proiezione che accoglierà, su uno schermo armonicamente integrato alla scenografia di piazza San Prospero, tutte le foto taggate fino al giorno dell’inaugurazione su Instagram con gli hashtag #cambia_re e #igersreggioemilia. Tutti i presenti potranno pertanto contribuire allo show multimediale User generated content exhibition 2.0, in un flusso continuo di fotografie digitali che, raccolte fino a poche ore prima, rimarranno visibili per pochi secondi senza nessun filtro o curatore. La serata proseguirà fino a notte inoltrata con l’aftershow dei 2 Guys in Venice a cura di Wow al circolo Arci Tunnel di via Del Chionso (ingresso 5 euro).
Chi volesse invece optare per altre soluzioni potrà recarsi all’Istituto musicale Achille Peri per vedere l’installazione e il libro oggetto d’artista di Antonella De Nisco, Mirella Gazzotti e Pina Tromellini (nell’ambito dell’iniziativa Ri-tessere Riflessi) oppure accertarsi della disponibilità di posti (ma in questo caso dovrà iscriversi preventivamente sul sito www.fotografiaeuropea.it/host-vii) al VII SHOOT di produzione ed editing (in collaborazione con aBcM) nel corso del quale otto fotografi dell’Agenzia VII e sedici studenti lavoreranno a un workshop di cinque ore. Altri due workshop sono previsti nell’aula 1 dell’università di viale Allegri dalle 15,30 alle 17,30: il primo, Al passo con la tecnologia, sarà tenuto da Trainer Inside a cura di Inside Professional Training. L’ingresso è gratuito previa iscrizione su www.fotografiaeuropea.it. Il secondo si svolgerà invece nell’aula 5 dalle 18,30 alle 20,30: intitolato L’occhio interiore, curato da Work in progress communication, sarà tenuto dalla docente Diana Grandi. L’ingresso è a pagamento e per iscrizioni è a disposizione la mail workinprogresscommunication@live.it.
Gli eventi delle giornate inaugurali proseguono sabato 4 e domenica 5 maggio. Per il calendario completo degli appuntamenti, per seguire alcuni dei principali eventi in diretta streaming e per tutte le informazioni su orari, indirizzi e ingressi: www.fotografiaeuropea.it.
Immagine: Night Discovery, Montreal 2009, © Viktoria Sorochinski