L’attività di contrasto ai reati predatori, svolta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, ha portato all’arresto di un altro malvivente. A finire in manette è stato un moldavo 37enne, senza fissa dimora, arrestato per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale dai Carabinieri della Stazione di Anzola dell’Emilia. L’uomo, alla guida di un Fiat Qubo, è stato notato ieri mattina in quella via Lunga. Alla vista dei Carabinieri, il malvivente ha tentato la fuga a piedi ma è stato raggiunto e fermato. Evidentemente, come ipotizzato dai Carabinieri intervenuti, il motivo di tale reazione poteva provenire soltanto da una precedente attività delittuosa commessa dal conducente. L’auto utilizzata, infatti, era stata rubata il mese scorso a un cittadino di Crespellano. All’interno del veicolo c’erano diversi arnesi da scasso ed alcuni oggetti di provenienza furtiva.
Successive indagini, finalizzate a ricostruire l’itinerario percorso dall’uomo durante la notte, hanno rilevato che lo stesso si era reso responsabile di altri reati. A Vignola (MO), dove era stata asportata una Fiat Punto a una 59enne del luogo e all’interno di un bar di Savignano del Panaro (MO), dove erano state rubate alcune monete dal registratore di cassa dell’esercizio pubblico. Secondo i preliminari accertamenti svolti dai Carabinieri, il malvivente arrestato non sarebbe stato l’unico ad agire durante la notte, ma sarebbe stato coadiuvato da altri complici non ancora identificati.