La popolazione residente a Bologna, al 30 giugno 2012, ammontava a 383.949 persone. Si registra un aumento di 960 abitanti rispetto allo scorso anno, pari in termini relativi al +0,3%; rispetto al 31 dicembre 2011 si registrano 1.165 unità in più (+0,3%). Si tratta di dati ancora provvisori, poiché non risentono delle operazioni di revisione dell’anagrafe, appena iniziate, conseguenti al confronto con le risultanze censuarie.

I nati nei primi sei mesi del 2012 sono stati 1.465. Pur presentando una diminuzione di 56 nascite rispetto all’analogo periodo del 2011 (-3,7%), la natalità rimane comunque su valori relativamente elevati per la nostra città. Oltre un terzo dei bambini è nato al di fuori del matrimonio, complessivamente 530, mentre sono 935 i bambini nati da coppie coniugate ( 63,8% del totale). Nei primi sei mesi dell’anno sono appena 112 i bambini residenti nati fuori città, pari al 7,6% del totale delle nascite. Si registrano infine 3 nati morti (come nello stesso periodo del 2011).

Il saldo migratorio è ampiamente positivo ed è pari a +2.260 unità. Nella prima metà del 2012 sono stati iscritti 8.080 nuovi cittadini nei registri dei residenti nella nostra città; per contro 5.820 persone sono state cancellate dall’anagrafe, essendosi trasferite altrove. Il flusso in ingresso risulta più ridotto rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pur mantenendosi su livelli relativamente elevati: infatti, sono stati mediamente 1.347 al mese i nuovi cittadini bolognesi iscritti in anagrafe, mentre sono state cancellate in media ogni mese 970 persone che hanno abbandonato la città.

Prosegue la crescita degli stranieri residenti a Bologna. Al 30 giugno 2012 hanno raggiunto quota 54.545, 3.205 unità in più in un anno (+6,2%).

L’incremento della popolazione residente di nazionalità non italiana si conferma ancora intenso. Gli stranieri residenti costituiscono ormai il 14,2% della popolazione di Bologna (14,3% fra i maschi e 14,1% fra le femmine).

Nella prima metà del 2012 sono stati celebrati 467 matrimoni, con una crescita rispetto al primo semestre 2011 di 47 unioni pari al +11,2%. Questo dato congiunturale si inserisce però in una tendenza alla riduzione della nuzialità rilevata nel medio-lungo periodo. Nel primo semestre 2012 l’aumento ha riguardato sia le unioni celebrate in municipio, in totale 318 (+27 matrimoni), sia quelle religiose (complessivamente 149, 20 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Anche in questa prima metà del 2012 si conferma la netta prevalenza dei matrimoni civili (68,1%) rispetto a quelli religiosi, come avviene già a partire dal 2001.

Queste sono solo alcune delle informazioni contenute nella nota con cui periodicamente il Settore Statistica del Comune di Bologna analizza i trends demografici della nostra città.