Riscoprire il valore di un Mulino accanto alle menti che qui operavano. Per un giorno intero, sabato 4 agosto 2012. E’ “La Montagna inCantata”, il progetto del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale.
La genesi del Mulino sul Dolo è quella di un bene comune: un impianto a ben quattro macine (grano marzuolo, frumentone, castagne, scarti per animali) progettato per garantire a dispetto delle tante avversità il pane quotidiano agli abitanti di Civago. Ora, si tratta di un bene che la comunità locale intende rigenerare assieme a tutti gli amici e appassionati della Val Dolo e delle sue montagne. Sabato 4 agosto è stata così prescelta come la giornata, e pure la serata, del Mulino.
Si comincia alle 10 del mattino con la ludoteca allestita in collaborazione tra educatrici della scuola d’infanzia di Case Bagatti (nella sala delle macine è visitabile la mostra “Le radici nell’aria” realizzata con oggetti costruiti dai bambini che la frequentano) e atelieriste di provata esperienza nelle scuole reggiane.
Alle ore 11, si articolerà una visita guidata al sito geostorico in forma di intervista collettiva ai testimoni della storia (conduce Antonio Canovi di Eutopia).
Si prosegue, nel pomeriggio, con Poeti che interpretano Poeti. Pensato come reading popolare, vedrà la partecipazione di poeti civaghini, tra i quali, Antonietta Romiti, Graziano Gigli, Willer Barbieri. Nume tutelare dell’iniziativa, il poeta scomparso Renato “Ralfo” Monti, autore di poetici aforismi di questo tenore: “E’ morto un genio, ma naturalmente/trattandosi di un uomo i valore/l’opera sua non muore/Insomma è morto relativamente” (dedicato a Albert Einstein). Proprio ispirandosi alla poesia di “Ralfo” il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale posizionerà in luoghi dedicati del territorio di Civago alcuni cartelli geoantroreferenziati.
Serata danzante di musica country nel prato retrostante il Mulino.