Con pubblicazione nell’albo del Comune di Formigine del 1.8.2012, l’Amministrazione Comunale ha dovuto rendere noto un evidente abuso edilizio a lungo negato.

Viene infatti trasmesso agli organi competenti l’abuso edilizio relativo alla realizzazione della Nuova Scuola di Formigine per il mancato rispetto delle distanze dalle strade, così come previste dai regolamenti urbanistici in vigore.

In pratica è il Comune stesso che non rispetta le norme dei propri regolamenti.

Già dall’autunno 2011 la Lista Civica Per Cambiare ha sollevato il problema evidenziando che la costruzione stava avvenendo praticamente a ridosso delle strade preesistenti.

A seguito di due richieste scritte, l’Amministrazione rispondeva con indicazioni fuorvianti e stringate dove semplicemente si enunciava la rispondenza alla normativa.

La Lista Civica Per Cambiare ha quindi presentato un’interpellanza in Consiglio Comunale, a cui l’Amministrazione ha risposto nella seduta del 22 MARZO 2012, ribadendo la piena regolarità dell’opera.

Si è stati costretti, a giugno 2012, a presentare un ESPOSTO agli organi di controllo comunali, con richiesta di documentazione anche relativa alla gestione degli appalti, a cui non si è ancora avuta risposta.

Quello che tutti i formiginesi si chiedono è:

– Com’è possibile che, con 22.000 mq di terra, espropriati a forza, si sia riusciti a costruire a ridosso delle uniche due strade esistenti?

– Com’è possibile che in una zona in cui c’è già una viabilità precaria e inadeguata per una nuova scuola, si sia addirittura ridotta la carreggiata di 40 cm, invece che ampliarla?

– Come mai si è più volte negata l’evidenza e, fatto gravissimo, si siano date informazioni errate allo stesso Consiglio Comunale?

– Il Sindaco dov’è? Poteva non sapere?

L’Amministrazione Comunale ha fatto questa scuola non solo nel POSTO SBAGLIATO, ma anche nel MODO SBAGLIATO.

Paradossale: la lunga contestazione alla nuova scuola, legata anche alla mancanza di viabilità, non ha insegnato niente e nella realizzazione si è infine riusciti a peggiorare la situazione con un abuso.

Ci sono sicuramente errori tecnici e responsabilità politiche con cui fare i conti.

(Lista Civica Per Cambiare, Alfeo Levoni – Paolo Bigliardi)