Ridurre le emissioni di gas serra attraverso il coinvolgimento del mondo economico in azioni di risparmio energetico, come motore per lo sviluppo locale. E’ questo l’obiettivo del progetto MicroKyoto Imprese sul quale, a 4 anni dalla partenza, si farà il punto durante il convegno “MicroKyoto Imprese, risultati raggiunti e prospettive” che si svolgerà lunedì 2 luglio, alle ore 9,30, alla Casa della Conoscenza, di Casalecchio di Reno.
Promosso dalla Provincia di Bologna, il progetto è partito a gennaio 2008 con la sottoscrizione di un protocollo di intesa firmato da Cna Bologna, Unindustria Bologna e Impronta Etica, successivamente (2010) sottoscritto anche da Legacoop Bologna.
Complessivamente sono state 96 le imprese aderenti, che sono state coadiuvate nella realizzazione di interventi di sostenibilità e risparmio energetico: grazie al contributo della Fondazione Carisbo e al supporto di Sinergia Sistemi, hanno beneficiato di audit mirati a piani di miglioramento energetico e seminari a tema ambientale dedicati anche ai cittadini; attraverso l’analisi dei costi energetici, sono state accompagnate nelle scelte di investimento in energie rinnovabili.
Tra le azioni realizzate dalle imprese coinvolte: l’utilizzo dell’audit energetico per ottenere la certificazione ISO 50001 (CNS); l’installazione di caldaia a biomassa (Officina Meccanica Elmi); l’installazione o pianificazione di impianti fotovoltaici (Funghi Valentina, CTL, Arser, Coop Adriatica, Camst, Saca, Gruppo Unipol, Coop Ansaloni); opere per riqualificare edifici, capannoni; processi industriali per contenere la dispersione di energia (Inn Tek, Hotel Castello, Nobili); accorgimenti gestionali per ridurre i consumi che hanno coinvolto anche dipendenti o altri operatori (Officina Meccanica Orsi, Emil Banca, IGD, Coop Italia); infine progetti di impianti a biogas (La Favorita).
Il report “Microkyoto Imprese – 4 anni dopo” sarà distribuito durante il convegno.