Prende il via a Modena alle 20.30 di venerdì 29 giugno all’Estatoff di via Morandi (area ex Amiu), la terza edizione di “Antwork”, il festival della creatività giovanile lungo la Via Emilia che interseca le arti visive, la musica, la poesia, il design, le arti performative (www.antworkproject.it ). Fino al 15 agosto, infatti, AntWork 2012 propone un programma di esposizioni, proiezioni e performance, animato dai giovani artisti del circuito che mette in rete di Modena, Reggio Emilia e Parma per uno scambio virtuoso e creativo tra le tre città, con gruppi di lavoro, produzioni originali e spettacoli intorno al tema conduttore: “Land! Terra!”.

Modena, dopo che la serata del 28 giugno è stata rinviata ad autunno, inaugura la rassegna venerdì 29 giugno alle 20.30 nello spazio estivo dell’Off di via Morandi 71. L’appuntamento prende spunto dalla canzone di Woody Guthrie “This land is your land”, ed è dedicato alla parola che diventa elemento portante nella costruzione delle canzoni.

Nell’arco della serata il collettivo modenese Vulcanophono si esibirà con i live acustici di Ed, Setti e Angus McOg e i dj set di Guolfo e Berlin Polaroid. Durante la serata sarà presente un mercatino vintage con abbigliamento, accessori e le biciclette di Officine Grandi 61.

Testimonial del progetto Antwork per Modena è il cantautore Brunori Sas, definito rivelazione del panorama musicale italiano. Brunori salirà sul palco dell’EstatOff alle 22.30 per raccontare storie fatte di immagini dirette e linguaggio popolare.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

AntWork summer 2012, fra i più partecipati progetti per giovani creativi, getta le basi per future produzioni. A Modena è a cura del Centro Musica e dell’ufficio Giovani d’arte del Comune, nell’ambito di “Creatività Giovanile”, programma promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.

Sponsor dell’iniziativa sono Cfp Soc. Coop. e “Piacere Modena”.

DIALETTO AI GIARDINI CON IL SANDRONE

Venerdì 29 giugno alle 21.15 una serata tutta in “mudnes”. Dj set al Caffè Concerto

In dialetto modenese i monologhi e gli sketch, in dialetto le presentazioni e le barzellette. E in dialetto anche le canzoni. E’ una serata tutta in dialetto, quella preparata dalla Società del Sandrone nell’ambito dell’Estate modenese, in programma ai Giardini ducali venerdì 29 giugno alle 21.15.

Il titolo ufficiale del resto è “Qui dal Sandroun presentano Dialat ai giardein” e il presidente della centenaria società di via Cesare Battisti, Giancarlo Iattici, annuncia che sarà una “serata geminiana e frizzantina, che vedrà scendere in campo i campioni del Sandrone, pur senza indossare i panni della Famiglia Pavironica, impegnata a ideare qualcosa per dare una mano dopo il terremoto”. Il menu della serata, presentata da Matteo Cassiani (alias Sgorghiguelo), prevede la recitazione sul palco di Sauro Torricelli (alias Sandrone) e Vanna Panciroli (alias Pulonia).

La parte musicale è affidata a due formazioni. Nella prima sarà Roberta Morini a cantare canzoni dialettali, accompagnata dai musicisti Glauco Casali ed Ennio Levratti. Nella seconda, piccola concessione a un dialetto più spurio perché l’artista è di San Cesario sul Panaro, canterà Dino Fiorini accompagnato dalla sua orchestra. La serata è ad ingresso libero e gratuito.

Sempre venerdì 29 giugno, il programma dell’Estate modenese, oltre alla creatività giovanile di Antwork all’Estatoff, prevede anche un dj set con Cristina Lena al Caffè Concerto di piazza Grande. L’inizio è alle 23.