E’ stata allestita nella giornata di lunedì 25 giugno a Rovereto sulla Secchia, frazione di Novi di Modena, la prima “Ludotenda” della Fondazione Paideia, realizzata grazie ai fondi raccolti con il progetto “Paideia per l’Emilia” (www.fondazionepaideia.it). L’iniziativa, promossa in collaborazione con il Centro per le Famiglie del Comune di Ferrara, il Comune di Novi di Modena, il Settore Istruzione e il Centro per le Famiglie dell’Unione Terre d’Argine, è nata con lo scopo di offrire sostegno alle popolazioni recentemente colpite dal terremoto delle scorse settimane attraverso l’acquisto e l’allestimento di particolari tensostrutture.
La “ludotenda”, destinata fin da subito ad ospitare i bambini del Centro estivo di Rovereto, costituisce una risposta immediata e un’occasione ricreativa e di aggregazione dopo gli eventi sismici che hanno colpito duramente il territorio, rendendo inagibili tutte le strutture scolastiche ed educative.
Le strutture ospiteranno oltre 100 bambini dai 3 ai 13 anni, seguiti dagli animatori dell’Anspi di Rovereto, della cooperativa Gulliver, del gruppo Scout Rovereto 1 e dagli insegnanti del territorio. Verranno proposte attività educative e ludiche che permetteranno ai bambini di usufruire di spazi idonei, pensati per i loro bisogni di crescita, e ritornare al più presto alla normalità.
La struttura, ubicata nel campo parrocchiale dietro alla chiesa distrutta dal sisma, e dove è deceduto il parroco don Ivan, oltre a soddisfare le necessità legate all’emergenza, per le sue caratteristiche tecniche potrà essere utilizzata in modo permanente come centro di aggregazione giovanile. A fianco della tensostruttura verranno inoltre installati servizi igienici accessibili anche per le persone con disabilità.
La “ludotenda” di Rovereto rappresenta la prima struttura che verrà realizzata dalla Fondazione Paideia; una seconda “ludotenda” verrà realizzata a Novi di Modena, anche questa dotata di appositi moduli di servizi igienici ad uso dei bambini ed accessibili alle persone con disabilità.
Marina Rossi, assessore all’Istruzione del Comune di Novi afferma: “grazie alla serietà e generosità della Fondazione Paideia e dei donatori che hanno scelto di aiutarci, Rovereto ha oggi uno spazio agibile dedicato e pensato per l’infanzia e i giovani del nostro territorio. Crediamo sia importante ripartire dai nostri bambini per recuperare e speranza e fiducia in un momento così duro”.
Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia invece dice: “abbiamo realizzato la prima struttura cercando di dare una risposta immediata ai bisogni che ci ha sollecitato il territorio, concentrandoci sulla possibilità di ricreare situazioni di normalità per i bambini e le famiglie che vivono una situazione di grave difficoltà.”