Un assestamento del bilancio regionale tutto incentrato sulle risorse da destinare alla ricostruzione del dopo terremoto, con l’istituzione di un fondo straordinario di circa 47 milioni di euro. E’ quanto è previsto dal progetto di legge di assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012-2014 e della legge finanziaria collegata.
La commissione ha nominato il modenese Luciano Vecchi (Pd) relatore dei due provvedimenti.
“Nell’ambito dello sforzo straordinario che ci viene richiesto dal dramma del terremoto in Emilia-Romagna – ha affermato Luciano Vecchi – facciamo la scelta di destinare tutte le risorse disponibili a favore delle persone, delle imprese e dei territori colpiti dal sisma. Oltre alle risorse nazionali ed europee destiniamo 47 milioni di euro complessivi, 25 dei quali per spese di investimento e altri 22 per spese correnti in un fondo regionale ad hoc, finanziato, tra l’altro, con i risparmi delle spese di funzionamento dell’Assemblea Legislativa”.
“Naturalmente – ha proseguito Vecchi – l’impegno finanziario regionale va anche oltre. Ad esempio la Regione ha già anticipato 150 milioni di Euro per accelerare i pagamenti alle imprese locali creditrici della sanità regionale ed è stata deliberata l’esenzione del ticket sanitario per i residenti nei comuni coinvolti”
“Il prossimi lunedì 2 luglio, alle ore 15, presso la sede dell’Assemblea Legislativa regionale, a Bologna, sottoporremo le proposte di bilancio alle forze sociali, alle associazioni di categoria e agli enti locali, in una importante udienza conoscitiva”.
“Anche con la manovra di bilancio – ha concluso l’esponente democratico – cerchiamo di dare con rapidità e trasparenza una risposta efficace alle esigenze e alla volontà di riscatto di quanti sono stati colpiti dai drammatici eventi sismici delle scorse settimane”.