“Abbiamo approvato un documento lungimirante, che conferma la nostra efficienza amministrativa a servizio della gente”: il sindaco Luigi Fiocchi presenta così il bilancio preventivo 2012, che ammonta a quasi cinque milioni e seicentomila euro.
“Gli investimenti sul territorio – spiega Piero Ferrari, consigliere delegato al bilancio – supereranno poi la cifra di un milione e centomila euro, nonostante il taglio da parte di Stato e Regione di oltre centomila euro ma grazie al nostro impegno diretto di quasi duecentosessantamila, cui faremo fronte con fondi ordinari, risparmi realizzati nel 2011 e oneri di urbanizzazione”.
“Si evidenzia ancora una volta – afferma il primo cittadino – la nostra capacità di amministrare solo ed esclusivamente in funzione dei bisogni reali, senza ‘diktat’ di sorta, in piena libertà e in costante confronto con i villaminozzesi. Infatti anche quest’anno, da oltre due mesi, stiamo svolgendo le assemblee nelle ‘innumerevoli’ località del territorio, per dialogare ma soprattutto per ascoltare tutti, sempre animati dallo spirito di chi intende confrontarsi e condividere”.
Rileva quindi il consigliere Ferrari: “Abbiamo mantenuto tutti i servizi, e apriremo inoltre un micronido nel capoluogo. In tema di tariffe e tasse, dopo tre anni in cui non sono stati applicati aumenti, siamo stati costretti a ritoccare la tassa sulla nettezza urbana del tre per cento a fronte di incrementi del costo di smaltimento, dal 2009, di quasi il quindici per cento. Un modesto aumento è stato applicato anche all’aliquota Imu, che passa dallo 0,40 allo 0,45 per cento sulla prima casa e dallo 0,76 allo 0,81 per cento su seconde case e attività produttive, ad esclusione di opifici e caseifici, alberghi e pensioni, teatri e sale concerti, fabbricati industriali e aree edificabili, per cui non si registrano incrementi”.
Tutte le altre tariffe “compresa l’addizionale Irpef – continua Ferrari – restano invariate. Anche nel 2012 il Comune contribuirà ad abbattere la tariffa degli utenti della casa protetta. Poi quest’anno non si contrarranno mutui ma si procederà all’estinzione di altri, contratti in precedenza, per un importo di quasi centomila euro, con un beneficio sui bilanci futuri. Infine, grazie ad un’efficace ristrutturazione interna e all’avvio delle gestioni associate con il Comune di Toano, relative per ora ai servizi sociali, alla polizia municipale e agli uffici tecnico e anagrafe, si stanno poi concretizzando significativi risparmi gestionali nel mantenimento e nell’ulteriore qualificazione dei servizi erogati, nonostante una riduzione di personale dai ventotto dipendenti del 2005 ai ventidue attuali”.
Quella con Toano è “un’ottima unione di servizi – puntualizza il sindaco Fiocchi – e i fatti ci stanno già dando ragione. Nessuno, e ribadisco nessuno, ci farà inchinare a volontà politiche imposte dall’alto, che hanno dimostrato il loro totale fallimento”.
Piero Ferrari sottolinea inoltre: “Maggiori entrate si realizzeranno dal recupero di cifre evase sull’Ici e sulla nettezza urbana, per un importo che oscillerà tra gli ottantamila e i centomila euro annui. Risparmi avverranno anche a seguito dell’avvenuta installazione di pannelli solari alle scuole medie e alla riscossione dell’Imu non più tramite Equitalia, ma in modo diretto (con una minore spesa di undicimila euro). Altri importanti introiti per il Comune deriveranno da convenzioni future in ambito idroelettrico”.
Conclude Luigi Fiocchi: “Visto il non ‘appartentamento’ della nostra amministrazione civica a nessuna forza politica di maggioranza in provincia e regione, c’era chi tentava di ‘impaurire’ la nostra gente giurando che saremmo stati ‘tagliati fuori’ in tutti i sensi. Nonostante i molti ‘bastoni tra le ruote’ da parte di alcuni ‘centri di potere’, da giugno 2009 al prossimo dicembre, grazie unicamente alle nostre forze e capacità, stiamo invece registrando investimenti per oltre quattro milioni di euro, provenienti sia da fondi comunali che di altri enti. Pur consapevoli che il futuro sarà molto difficile, siamo certi di affrontarlo nel modo giusto. E i nostri ‘conti’ ne sono la più limpida dimostrazione”.