Il Segretario Regionale del PSI della Lombardia ha inviato una lettera aperta ai direttori dei quotidiani regionali, per richiamare la loro attenzione sul trattamento riservato alle proposte del partito. Silenzio su tutta la linea e non si comprende tenuto conto che, tante proposte, le stesse che “fatte da altri“ occupano le pagine.
La stessa cosa sta succedendo a Modena e tanto per stare agli ultimi giorni è di esempio la nostra proposta sulla istituzione della “zona franca urbana“ da qualcuno confusa con la “no tax area“, la sospensione delle attività amministrative e di accertamento degli uffici fiscali e previdenziali, la preoccupazione e la richiesta di intervento delle istituzioni, circa il mantenimento quanti-qualitativo del “budget“ assegnato alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate scaricabile sulla zona fiscale di Modena e Sassuolo (maggiori verifiche e accertamenti) tenuto conto della ridotta operatività degli uffici locali di Carpi e Mirandola, l’aliquota “zero” dell’IRAP tenuto conto che la competenza è Regionale, le proposte contenute nel maxiemendmento al bilancio di previsione 2012 del Comune di Modena e che tra l’altro conteneva l’esenzione dall’addizionale comunale irpef per circa 30.000 cittadini modenesi.
Non conosciamo le motivazioni,qualcuno dice che siamo un piccolo partito…..ci sta venendo, anche, il dubbio che, forse, comunichiamo cose che disturbano il manovratore, addirittura come dice il Dott. Squinzi “boiate“. Ma se sono “boiate” come mai vengono riscritte da altri e pubblicate ?
Avevamo visto giusto quando abbiamo chiesto alle forze politiche modenesi di dedicare attenzione all’emergenza comunicazione…..visti i tanti soldi erogati dalle istituzioni, direttamente ed indirettamente, (Provincia e Comuni) proprio alla comunicazione.
Chiudiamo con le parole del Segretario della Regione Lombardia “ ….che almeno il diritto al mugugno non ci verrà tolto“.
(Mario Cardone, Coordinatore Provinciale PSI Modena)
