Comincia la conta dei danni per le aziende modenesi: dalle prime stime raccolte da Unindustria Servizi l’ammontare totale supera i 30milioni di euro. Coinvolte 25 aziende di cui 17 hanno riportato danni totali e 15 abitazioni private di cui una sotto tutela delle Belle Arti, tutte situate nelle zone di Mirandola, Cavezzo, Bomporto, Mirabello, Casumaro e Sant’Agostino.
Unindustria, che si appoggia a Fidelitas United Broker e ai Lloyd’s of London per la copertura assicurativa, ha sollecitato la compagnia londinese ad iniziare le operazioni di verifica dei danni post-sisma e ha chiesto esplicitamente la nomina di un professionista modenese. “La compagnia londinese si è dimostrata molto sensibile alla richiesta di nominare un perito modenese – dichiara Luca Davoli, amministratore di Unindustria Servizi – incaricando l’Ing. Stefano Testi dello studio tecnico di progettazione Techne. E’ un gesto di particolare rilevanza perchè mantiene lavoro sul territorio in un periodo economicamente delicato”.
L’ing. Testi già da ieri mattina (martedì) ha iniziato le verifiche dei 30milioni di danni inizialmente stimati. “Nei prossimi giorni – conclude Davoli – saremo in grado di confermare la cifra, che temiamo però essere superiore”.
