Il Partito Socialista, componente della maggioranza che governa la città di Modena, ha partecipato attivamente ai tavoli politici ed istituzionali per la soluzione della crisi politica della Giunta, una fase che nelle ultime settimane ha creato forti difficoltà nei rapporti fra le forze di maggioranza.

I Socialisti modenesi ritengono che il momento non sia certamente propizio a periodi di instabilità nel governo della città, soprattutto perché la crisi economica e sociale ha raggiunto anche a Modena livelli talmente pericolosi da mettere in dubbio gli stessi bilanci di tante famiglie.

La pur legittima rinuncia di SEL a partecipare direttamente alla Giunta ha creato perplessità e, ciò che appare più grave, ha indotto il Sindaco a privilegiare l’immediata definizione della compagine di Giunta rispetto all’approfondimento dei temi problematici emersi nel recente governo della città.

Infatti il Sindaco stesso, avvalendosi delle proprie prerogative, ha formato con tale fretta il nuovo esecutivo da trascurare di darne preventiva informazione anche ad alcune delle forze politiche di maggioranza.

È per questi motivi che alcuni problemi che sono stati all’origine della crisi politica locale sono rimasti senza risposta e non possano certo dirsi sciolti con la sola sostituzione di qualche assessore. Il PSI invita quindi, ancora una volta, le forze politiche di maggioranza ad aprire un tavolo di confronto per approfondire i problemi emersi e per trovare le soluzioni più opportune nell’interesse della città.

Uno dei più rilevanti temi caldi, insieme alla definizione di nuove politiche territoriali in cui inquadrare il nuovo PSC, è rappresentato dalla politica di bilancio e dalla pressione fiscale locale che rischia di diventare non più sopportabile da parte dei modenesi e di gravare sul welfare locale. Per questo il PSI ritiene opportuno l’immediata ripresa del confronto fra le forze politiche di maggioranza per ricercare nuove soluzioni condivise e concordare un eventuale maxiemendamento.

A tal fine il PSI propone di riprendere gli incontri anche con le associazioni di categoria economiche, sindacali e le rappresentanze della società civile così da farsi carico, per quanto possibile, delle difficoltà che stanno affrontando in questo difficile momento.

A questa proposta, che i Socialisti hanno già avanzato nei giorni scorsi, non è ancora stata data risposta e per questo il PSI, ritenendo la crisi non ancora risolta, ha convocato il proprio coordinamento provinciale per lunedì 23 aprile.

(Coordinamento Provinciale PSI Modena)