Ci sarà anche il senatore Giuliano Barbolini all’assemblea della cooperativa Unicapi di Modena che, dopodomani – sabato 21 aprile -, presenta il bilancio consuntivo 2011 e il budget 2012. Barbolini è tra i parlamentari che hanno presentato un emendamento, poi approvato dal Parlamento, che ha attenuato l’impatto dell’Imu sugli alloggi cooperativi e pubblici (Acer, ex Iacp). Con oltre 900 alloggi distribuiti in quattordici Comuni e un bilancio che anche nel 2011 chiude in attivo, Unicapi è la principale cooperativa di abitazione a proprietà indivisa della provincia di Modena. Dal 1971 – anno di costituzione della cooperativa – a oggi il valore del patrimonio immobiliare di Unicapi ha raggiunto i trenta milioni di euro. «Negli ultimi anni la cooperativa ha allargato la base sociale (oggi conta 3 mila soci), è riuscita a non aumentare i canoni pagati dai soci e ha mantenuto un livello di produzione superiore ai due milioni di euro – afferma il presidente di Unicapi, Antonio Finelli – L’assemblea di sabato è stata preceduta da numerose pre-assemblee sul territorio durante le quali abbiamo misurato la dimensione della vera qualità della cooperativa. Unicapi è una cooperativa di abitanti portatrice di un valore di responsabilità sociale e di altruismo che solo il modello dell’autogestione può esaltare». Essendosi classificata ai primi posti nella graduatoria del bando regionale per gli interventi in Ers (edilizia residenza sociale), Unicapi riceverà contributi dalla Regione per costruire entro fine 2012 sette alloggi a Fossa di Concordia e sei a Medolla. Negli ultimi tre anni Unicapi ha completato la costruzione di 21 alloggi in via Marinetti a Modena, tredici a Camposanto, otto a Carpi e ha iniziato i lavori per quindici alloggi a San Felice sul Panaro.