Da giovedì 8 a sabato 10 marzo, Reggio Emilia ospiterà una delegazione sudafricana guidata dal ministro dell’Educazione Angelina Matsie Motshekga e dall’ambasciatore in Italia Thenjewe Mtintso. I rappresentanti dello Stato africano parteciperanno, in occasione della Festa della donna, a un intenso programma di incontri e iniziative dedicate ai diritti delle donne e all’educazione.
Il Comune e la Provincia promuovono, alle ore 9.45 di venerdì 9 marzo, l’incontro ‘Il ruolo delle donne africane nella politica e nella società’. L’iniziativa si terrà alla Sala del Tricolore e vedrà gli interventi del sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, della presidente della Provincia Sonia Masini, dell’assessore comunale alle Pari opportunità Natalia Maramotti, dell’ambasciatore Thenjiwe Mtintso e del ministro Angelina Matsie Motshekga. Il ministro riveste tra l’altro un ruolo di primissimo piano nel partito di Nelson Mandela ed è presidente della Lega femminile dell’African National Congress.
L’evento conferma l’impegno di Comune e Provincia nella campagna “Noppaw”, che ha portato all’assegnazione del premio Nobel per la Pace a due donne africane: llen Johnson Sirleaf, Leymah Gbowee.
Centro internazionale “Loris Malaguzzi”
La presenza del Ministro a Reggio Emilia ha una particolare rilevanza anche sui temi educativi. Infatti, Motshekga ha in programma una visita del Centro internazionale ‘Loris Malaguzzi’ per approfondire la possibilità di sviluppare strategie di cooperazione in ambito educativo con Reggio Emilia. “Un’istruzione di qualità, fin dai primi mesi di vita – dice il Ministro – risulta fondamentale per conquistare obiettivi di trasformazione sociale ed economica. Siamo in debito con Reggio Emilia – aggiunge Motshekga – per l’approccio educativo sull’infanzia e la volontà di condividere con il continente africano le proprie esperienze e ricerche. Lo stesso vale per la condivisione della lotta contro il sistema brutale di apartheid”. Questa è una parte del discorso inaugurale tenuto dal ministro all’Educazione lo scorso anno a Johannesburg, in occasione della prima conferenza sul “Reggio Emilia approach” in Africa, a cui hanno partecipato 250 rappresentanti di paesi dell’Africa australe.
Dal settembre 2011, con la costituzione dell’“Africa Reggio Emilia Alliance” (Area), il Sudafrica è entrato a far parte ufficialmente del network di “Reggio Children”.
La collaborazione sui temi dell’educazione sarà particolarmente rilevante anche nei prossimi mesi. In aprile sarà infatti a Reggio Emilia una delegazione di 22 pedagogiste e insegnanti del Sudafrica e dal 26 al 28 giugno, a Johannesburg, si terrà la seconda conferenza sul Reggio Emilia Approach.
Nido Cervi
Venerdì 9 marzo il ministro dell’Educazione sarà inoltre ospite dell’iniziativa “Il presente dei bambini è il futuro di tutti”, che si terrà in occasione del quarantennale del Nido d’infanzia “Genoeffa Cervi”. Dalle ore 17.30, la scuola si aprirà alla città per un confronto-dibattito sull’educazione e sul ruolo delle donne. L’intervento del ministro è previsto per le ore 19. Tavolo Reggio Africa
Gli appuntamenti sono stati realizzati grazie alla collaborazione di enti locali, istituzioni e associazioni del territorio che partecipano al “Tavolo Reggio-Africa”. Il Tavolo Reggio- Africa, nato nel 2011 per iniziativa del Comune di Reggio nell’Emilia, si propone di raccogliere la documentazione sull’esperienza delle relazioni tra Reggio e l’Africa, di creare una sede di discussione tra i vari enti del territorio che sviluppano questi rapporti, di elaborare nuovi spunti di collaborazione tra le nostre comunità. Il Tavolo è composto da Comune di Reggio Emilia, Reggio nel Mondo, Boorea, Legacoop, Istoreco, Arci Solidarietà, Cgil, Cisl, Anpi, Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Mondinsieme e Centro Missionario Diocesano. Centenario dell’African National Congress (Anc) La visita istituzionale rientra nel programma di celebrazioni che vedono Reggio Emilia “capitale europea del centenario dell’African National Congress”. Il partito di Nelson Mandela, infatti, ha scelto la nostra città come luogo-simbolo e dall’inizio dell’anno Reggio ha ospitato la mostra di William Kentridge, la conferenza di Cristiana Fiamingo e l’intervento di padre Michael Lapsley, uno dei più stretti collaboratori di Nelson Mandela e Desmond Tutu.
‘Sechaba’
Da poche settimane, la biblioteca Panizzi ha completato il progetto di digitalizzazione della rivista ‘Sechaba’, organo ufficiale dell’Anc, stampata, nell’edizione in lingua italiana, dal Comune di Reggio Emilia dal 1978 al 1984. La versione digitale della rivista può essere consultata sul sito della biblioteca Panizzi, cliccando su “Biblioteca digitale“.
Reggio Emilia e il Sudafrica
La relazione con il Sudafrica nasce negli anni ’70, grazie all’impegno della città di Reggio Emilia nella lotta contro l’apartheid. Questa amicizia viene ufficializzata il 26 giugno 1977 con la firma in Sala del Tricolore del “Patto di Solidarietà” con l’African National Congress, che viene siglato dal sindaco Ugo Benassi e dal presidente dell’Anc Oliver Tambo. Reggio Emilia ha assunto un ruolo fondamentale nella lotta contro l’apartheid, dall’organizzazione delle due “Conferenze nazionali di solidarietà per l’indipendenza e la sovranità dei popoli dell’Africa australe contro il colonialismo, il razzismo e l’apartheid” (1978 Reggio Emilia, 1982 Roma).
Il Comune di Reggio Emilia ha curato la pubblicazione “La lotta è la mia vita” il primo libro tradotto in lingua italiana scritto da Nelson Mandela (1982).
Tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80 sono diverse le visite di rappresentanti dell’AfricanNational Congress nella nostra città e la collaborazione si concretizza anche attraverso le “Navi della Solidarietà”. In questa cornice, la figura di Giuseppe Soncini, assessore comunale alle Relazioni Internazionali, emerge come punto di riferimento per la società civile: prima, con la cittadinanza onoraria a Desmond Tutu e Albertina Sisulu, poi con l’intitolazione di due strade cittadine (Via Martiri di Soweto e via Albert Luthuli). Con la fine del regime dell’apartheid, a Reggio Emilia viene riconosciuto un ruolo di particolare rilievo: è l’unica città europea invitata alla cerimonia di insediamento del Presidente Nelson Mandela ed è ospite d’onore alle visite in Italia dei presidenti Nelson Mandela (1998) e di Thabo Mbeki (2005).
In occasione del decimo anniversario della liberazione dal regime dell’apartheid, Reggio Emilia firma il patto di gemellaggio con la città di Polokwane.