Forse credevano di effettuare un colpo analogo a quelli commessi in altri Conad della provincia che avevano fruttato svariate decine di migliaia di euro ma hanno fatto i conti senza l’oste! Questa notte infatti i malviventi che hanno rivolto le loro attenzioni furtive al Conad di Via Fratelli Cervi di Reggio Emilia si sono dovuti “accontentare” di fuggire a mani vuote prima dell’arrivo dei Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia giunti tempestivamente sul posto a seguito dell’attivazione del sistema di allarme. Immediatamente nell’intera zona sono sono giunte altre pattuglie dei Carabinieri che hanno scatenato una serata caccia all’uomo senza intercettare i malviventi riusciti a dileguarsi.

L’origine dei fatti poco dopo le 2,00 di questa notte quando i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, su input della Centrale Operativa del Comando provinciale reggiano allertato dall’attivazione dell’allarme di furto, intervenivano in Via Fratelli Cervi per sventare quello che stando all’allarme sarebbe dovuto essere un furto in corso. Giunti sul posto i Carabinieri avevano modo di accertare che ignoti ladri, fuggiti prima del’arrivo dei carabinieri, scardinavano la porta del magazzino raggiungendo i locali degli uffici che venivamo messi interamente a soqquadro sino a raggiungere la cassaforte che veniva manomessa senza tuttavia venir aperta o portata via. I malviventi quindi desistevano da ulteriori intenti dandosi ala fuga prima del’arrivo dei carabinieri a seguito dell’attivazione del sistema di allarme. Sulla vicenda i Carabinieri reggiani hanno avviato le indagini in ordine al reato di furto aggravato a carico di ignoti.