Giorgio Squinzi, numero uno di Mapei e candidato alla presidenza di Confindustria, ha lasciato intorno alle 21 la sede degli industriali lombardi di via Larga a Milano, dove per due giorni si sono tenute le consultazioni dei tre saggi con la base elettorale per verificare le intenzioni di voto sul dopo Marcegaglia. Dopo due giorni fitti di incontri, i tre saggi incaricati di sondare la base hanno incontrato prima Alberto Bombassei e per ultimo Squinzi che lasciando la sede di Confindustria Lombardia non ha rilasciato dichiarazioni.

La sfida tra Alberto Bombassei e Giorgio Squinzi per la presidenza di Confindustria andra’ al voto segreto del 22 Marzo in viale dell’Astronomia.    ”Decide la Giunta”, ha sottolineato Bombassei, ribadendo la convinzione di voler andare avanti, e smentendo ancora una volta le voci su un possibile passo indietro.