Perché la Lega e il Pdl hanno paura della consulta mista di immigrati e rappresentanze sociali promossa dall’Unione Terre D’Argine? Perché tanta acrimonia (in Consiglio dell’Unione Terre d’Argine sono state pronunciate dichiarazioni molto pesanti)? Oltre ai soliti NO, cosa hanno da proporre Lega e del Pdl per affrontare il tema dell’immigrazione e promuovere il confronto e il dialogo con le comunità che abitano, lavorano, vivono nelle nostre città?
Non c’è stata da parte della minoranza nessuna proposta alternativa in questi anni, ma abbiamo assistito solo a provocazioni e spot, col solito vecchio slogan dei leghisti “rimandiamoli tutti a casa”, che dimostra solamente la loro pochezza di idee e la grande demagogia di chi, negli otto degli ultimi dieci anni, ha avuto la responsabilità a livello nazionale del Governo dell’immigrazione e ha completamente fallito.
L’immigrazione ha raggiunto percentuali significative ed è evidente che dobbiamo dialogare con le comunità di immigrati e che non possiamo girare lo sguardo dall’altra parte di fronte ai problemi, così come dobbiamo essere in grado di cogliere le opportunità che l’immigrazione implica. A noi tocca la lungimiranza e la progettualità che consenta di creare spazi, luoghi e strumenti per favorire il dialogo e l’incontro.
Noi pensiamo che una consulta mista – con le associazioni italiane e straniere, con le associazioni datoriali e i sindacati, con le forze dell’ordine – risponda a questa necessità. Crediamo che incoraggiare la presenza delle donne immigrate alla partecipazione attiva nella Consulta sia un’operazione di democrazia e di rappresentanza. Verificheremo l’attività e i risultati e, se ci sarà da aggiustare il tiro, correggeremo ciò che non funziona, ma certamente non abbandoneremo l’idea di continuare a promuovere il dialogo e la partecipazione degli immigrati, perché noi la democrazia la intendiamo così. Alla destra lasciamo la demagogia di chi nell’ultimo decennio non è stato in grado di affrontare i problemi.
(Daniela De Pietri, capogruppo del PD in Unione Terre d’Argine)