Teatro delle Passioni e Teatro dei Segni, queste le due location in cui si esibiranno dal 1° settembre fino all’8 ottobre venti gruppi teatrali di Modena e provincia. Giunta al traguardo della sedicesima edizione, la rassegna Teatro per Amore conferma anche per il 2011 una grande varietà di generi, di rappresentazioni, di sensibilità e stili teatrali.

La manifestazione è organizzata da Arci Comitato Provinciale di Modena e Ert – Emilia Romagna Teatro Fondazione con il patrocinio del Comune di Modena. Il programma è ricco e decisamente variegato, adatto a venire incontro ai gusti più diversi. Il primo spettacolo in programma il 1° settembre al Teatro delle Passioni è “Operazione Hipparion” di U.N.F. Compagnia Teatrale Arcoscenico che racconta l’evoluzione dell’uomo e quanto ne resta nell’attuale Homo sapiens sapiens. Il 2 settembre, sempre alle Passioni, l’appuntamento è con “Amore Caro” del gruppo Korova che si ispira all’opera “La voce umana” di Jean Cocteau. E l’amore sembra uno dei temi prescelti di quest’edizione, tant’è che ritorna nel reading teatrale con incursioni di danza “Eros e Parole” (7 settembre, Teatro delle Passioni) dell’Accademia della Cerca. “Com’è quando fuori piove?” (9 settembre, Teatro delle Passioni) affronta il tema del tradimento all’interno di una relazione amorosa e del conseguente triangolo composto da due uomini e una donna. I diversi modi di manifestarsi dell’amore saranno al centro di “2×3. (Divagazioni d’amore)” della Compagnia degli Artesi (22 settembre, Teatro dei Segni). Ultimo appuntamento con i sentimenti e l’attrazione fisica con “Questioni di letto” di Onyvà Teatro (25 settembre, Teatro dei Segni).

Altro tema affrontato dalle compagnie di Teatro per Amore è quello dell’Unità d’Italia con “Figli di una stessa bandiera” (3 settembre, Teatro delle Passioni) composto da monologhi, poesie e letture accompagnati da sottofondi musicali a cura dell’associazione Teatriamoci. Il tema sarà ripreso anche da “Dittico Montanelliano” (29 settembre, Teatro dei Segni) ispirato a due testi del grande giornalista Indro Montanelli Dall’Unità d’Italia agli italiani con “L’Italia s’è desta – Italiani (8)” della compagnia Inpiccionaio (8 settembre, Teatro delle Passioni).

Non mancano come ogni anno gli spettacoli ispirati a libri e autori letterari come “La leggenda del pianista sull’oceano” (4 settembre, Teatro delle Passioni) liberamente ispirato a “Novecento” di Alessandro Baricco. È ispirato ai testi di Carlo Goldoni lo spettacolo “Bugiardo!!!” (17 settembre, Teatro dei Segni). “Le storie del Signor Dino” della Compagnia del Colombre (18 settembre, Teatro dei Segni) è ispirato, invece, ai racconti del giornalista e scrittore Dino Buzzati. Le Muse mettono in scena “La commedia degli errori” di William Shakespeare (24 settembre, Teatro dei Segni). La compagnia Regina Pacis si ispira a poesie e canzoni di Massimo Troisi con “Ricomincio da Massimo” (30 settembre, Teatro dei Segni) che vede in scena ben venti tra attori, cantanti e ballerini. “Passioni e vendetta a Fleet Street” de Gli Sconnessi (1° ottobre, Teatro dei Segni) è ispirato alle vicende del sanguinario barbiere Sweeney Todd che alla fine del 1700 si è distinto come uno dei primi serial killer della storia. Un tema più leggero, ma con richiami alla letteratura è lo spettacolo “Rue de l’Universitè 47” della Fondazione Jacopo Antonelli ispirato al “La Cena dei cretini”.

Sono oltre 90 i gruppi teatrali amatoriali presenti nella banca dati di Teatro per Amore e con essi si è sviluppato negli anni un rapporto di scambio reciproco che non si ferma semplicemente alla possibilità di partecipare alla rassegna, ma ha favorito passo dopo passo la conoscenza e lo scambio tra le compagnie, ha contribuito a far emergere i problemi comuni a tutti coloro che fanno teatro per passione: esigenza di uno spazio in cui provare, “prestiti incrociati” di tecnici e attori, visibilità, promozione e pubblicità.

“Una presenza così diffusa di gruppi amatoriali – sottolinea Maria Merelli, Presidente di Emilia Romagna Teatro Fondazione – contribuisce a rendere forte e costruttivo il rapporto che i modenesi hanno con il teatro in tutte le sue espressioni. Fare teatro fa comprendere la complessità della macchina teatrale e ne aumenta il fascino. Con il loro lavoro i gruppi amatoriali danno un importante contributo alla formazione di un pubblico competente come quello che frequenta i teatri della città: anche per questo ERT, il teatro stabile dell’Emilia Romagna, li guarda con attenzione”.

Tutti gli spettacoli iniziano alle 21.00. Teatro per Amore si svolgerà dal 1° al 10 settembre al Teatro delle Passioni (via Carlo Sigonio, 382), le altre serate si terranno al Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco, 150). L’ingresso agli spettacoli ha un costo di 7 euro con una riduzione a 5 euro per soci Arci, giovani fino a 29 anni e adulti oltre i 65.

Per informazioni è possibile consultare i siti web www.arcimodena.org o www.ertgiovani.com. Per prenotazioni spettacoli al Teatro delle Passioni tel. Segreteria teatro 059/301880. Per prenotazioni spettacoli al Teatro dei Segni inviare una mail a lamazzi@arci.it o telefonare ai numeri 0592924757 o 0592924765 (Arci Modena).