‘Aterdanza’, la rete di teatri dell’Emilia-Romagna per la diffusione della danza, porterà, dalla fine di ottobre, in 18 teatri della regione, nove compagnie con 13 spettacoli selezionati tra le migliori realtà italiane e straniere. Dall’estero sono attesi due degli autori più creativi e iconoclasti del panorama internazionale: Jan Fabre e Richard Move.
Il fiammingo Jan Fabre, coreografo, regista, pittore e scultore, porterà in Emilia, per la prima volta, il suo ultimo, provocatorio assolo per danzatrice ‘Quando l’uomo principale è una donna’. Fabre ama donne altere e selvagge e in questo spettacolo la nuova eletta, Lisabeth Gruwez, ambiguamente androgina, è impegnata in un corpo a corpo tra il suo essere donna e il suo essere uomo.
Spettacoli: a Reggio Emilia, Cavallerizza 3-4 novembre, a Modena, Teatro delle Passioni il 6 e 7.
Dall’America arriverà Richard Move, star dei teatri off newyorkesi e già coreografo per Mikhail Baryshnikov, con lo spettacolo cult ‘Martha@’.
E’ una piece ‘en travesti’, in cui Move si trasforma nella creatrice della danza moderna Martha Graham.
Spetacoli: a Sassuolo, Teatro Carani, il 18 novembre e a Rimini, Teatro Novelli, il 20.
Coreografo di formazione straniera ma di lunga residenza italiana, Micha Van Hoecke, già braccio destro di Bejart, con ‘Callas’ mette in scena per il suo Ensemble un appassionato omaggio alla ‘divina’.
In novembre toccherà Cesena e Rimini anche il ‘Nikolais Dance theatre’, presentato dalla Ririe-Woodbury Dance Company.
La grande danza italiana contemporanea è rappresentata da Virgilio Sieni con ‘Cado’; dai Sosta Palmizi (Danzando Lolita); dalla coppia Abbondanza-Bertoni (Alcesti e Medea); dalla compagnia Naturalis Labor di Luciano Padovani (2, Rue de Pommes). In scena infine due delle migliori realtà regionali: il reggiano Aterballetto (L’uccello di fuoco) e la Artemis Danza, compagnia in residenza al Teatro Due Parma, che porta in tour le ultime due creazioni di Monica Casadei (Ad libitum e Tocata Rea).
Info e calendario: Ater.