Sono stati 300 i bambini/ragazzi da 0 a 14 anni che hanno partecipato fino ad oggi ai centri estivi organizzati dai diversi soggetti che operano sul territorio comunale e con i quali l’Amministrazione collabora da anni, rivolti a chi frequenta i nidi d’infanzia (100 iscritti), le scuole dell’infanzia (70 iscritti), le scuole primarie e secondarie di primo grado (120 iscritti), i cui genitori siano stati entrambi impegnati in attività lavorativa durante il periodo estivo.

La novità più significativa dell’estate 2010 è stata un’offerta congiunta che ha abbracciato oltre ai tradizionali centri estivi del Comune, anche quelli organizzati da parrocchie e oratori, associazioni sportive e culturali, scuole dell’infanzia private paritarie, che ha fornito alle famiglie una panoramica ancora più completa delle attività sportive e ricreative complessivamente offerte a bambini e ragazzi.

“Questa rete straordinaria costituisce il valore aggiunto di un Comune che vuole offrire ai propri cittadini benessere e qualità della vita – afferma il Vicesindaco e Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – Ecco così che ai tradizionali centri estivi comunali si sono affiancate altre offerte che si sono caratterizzate per il loro valore di promozione dello sport, della cultura, dell’aggregazione. I servizi estivi rivolti a bambini e ragazzi si sono confermati momenti e spazi privilegiati nei quali è stato possibile incontrare i compagni di scuola o nuovi amici in un contesto educativo e formativo”.

La programmazione delle attività svolte nei singoli turni ha visto sia l’organizzazione di giochi ed attività ricreative nelle diverse sedi in cui si svolgono i centri estivi, sia, per i bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, gite ed uscite, con proposte differenziate a seconda delle età dei frequentanti. Interessante la proposta ai bambini dai 3 ai 6 anni che sono stati accompagnati alla scoperta dell’arte astratta contemporanea per stimolare curiosità, suscitare domande e dare spazio alle interpretazioni.

Ricco è stato soprattutto il programma di attività per i bambini e i ragazzi più grandi: dalle uscite in piscina, a quelle nei parchi acquatici o tematici, come Fiabilandia o Cerwood, fino alle gite al mare e in montagna.