Prosegue senza sosta l’azione dei Carabinieri della Compagnia di Pavullo tesa ad arginare il fenomeno dell’uso e del consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani. L’indagine dei Carabinieri, avviata lo scorso febbraio negli ambienti scolastici di Pavullo, era finalizzata alla individuazione di alcuni giovani studenti che introducevano con una certa abitualità all’interno degli istituti di istruzione sostanze stupefacenti, in particolare hashish.

Pur trovandosi ad operare in un contesto assai particolare, appunto quello scolastico e segnatamente giovanile, i Carabinieri hanno posto in essere una serie di attività d’indagine mirate alla identificazione dei ragazzi coinvolti nella vicenda ed alle modalità di approvvigionamento dello stupefacente.

Lo scorso 28 aprile il primo arresto, con il recupero ed il sequestro di oltre 200 grammi di hashish, bilancini di precisione ed altro materiale idoneo al confezionamento delle dosi.

Nei giorni scorsi, altri tre ragazzi sono stati colpiti da ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Bologna.

L’episodio da una parte evidenzia la propensione dei giovani all’avvicinamento verso le droghe cosiddette leggere, ma che ovviamente tali non sono, dall’altra mostra quanto allarmante sia il fatto che i ragazzi possano sottovalutare le conseguenze penali nelle quali si incorre.

L’importanza del significato sociale, oltre che giuridico, del rispetto della norma, l’attenzione ai fenomeni devianti quali l’uso di droghe e l’abuso di alcool, la cultura della legalità intesa come forma mentis per una corretta e civile convivenza, sono stati temi e spunti di riflessione nei numerosi incontri che il Cap. Antonio Di Cristofaro, Comandante della Compagnia Carabinieri di Pavullo, ha trattato con i giovani studenti delle scuole superiori nel corso dell’appena concluso anno scolastico.

L’informazione, la sensibilizzazione, l’attenzione e la curiosità verso taluni argomenti non è mai abbastanza, specialmente se i temi in discussione riguardano i fenomeni che interessano direttamente il mondo, sempre più complesso e precoce, dei ragazzi.