La dodicesima edizione di “Cortili Aperti”, iniziativa organizzata dall’Associazione Dimore Storiche Italiane – delegazione di Modena si svolgerà domenica 16 maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Quest’anno l’iniziativa propone visite a cortili di palazzi storici, abitualmente chiusi al pubblico, che si trovano tra corso Canalchiaro e via Saragozza.

Il percorso 2010 offre l’occasione di vedere e di conoscere luoghi particolarmente importanti del nostro centro storico, tra cui il giardino pensile di palazzo Nuzzi, in Rua Frati minori 7, che si sviluppa su due livelli mantenendo ancora inalterati i caratteri storici. Per l’occasione, a distanza di quasi cinquant’anni, sarà riaperto il cancello che consente il passaggio dal giardino pensile a viale delle Rimembranze. Interessante la visita al Museo della Fisica i cui locali si trovano all’interno del Seminario Arcivescovile in corso Canalchiaro. I visitatori potranno vedere esposti per l’occasione rari manoscritti conservati nella Biblioteca antica del seminario.

Il punto di partenza dell’itinerario e delle visite guidate, gratuite, è dentro il Palazzo del seminario Arcivescovile in corso Canalchiaro 149. Il percorso prevede inoltre la visita ai cortili di palazzo Lolli – Venturelli e lo scavo archeologico prospiciente, la chiesa di San Francesco recentemente restaurata, palazzo Nuzzi – amici Grossi realizzato dall’architetto Cesare Costa, palazzo Boni che fu sede dell’istituto salesiano san Giuseppe in cui generazioni di modenesi hanno svolti i propri studi, Palazzo Righi Riva, Palazzo Setti Muzzarelli, Palazzo Boni, il caseggiato di via Caselle, ricco di storia, visto dal parco, Palazzo Bonacini – Sandonnini, già sede della Questura in cui si potranno ammirare soffitti affrescati, recentemente riportati alla luce, e lo splendido cortile. I visitatori saranno accompagnati nelle loro visite da momenti recitativi e musicali curati dalla società Dante Alighieri – comitato di Modena. Le composizioni floreali saranno curate dal Garden Club. La guida storico – artistica del percorso è stata curata da Giulia Squadrini.

L’iniziativa gode del patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali e della collaborazione degli assessorati al Centro storico, Cultura del Comune di Modena e della Circoscrizione n. 1. Sponsor della giornata la Banca Popolare dell’Emilia Romagna.