“Modena umiliata, perde un altro pezzo della storia locale. Terra di motori solo sulla carta”. Così il Capogruppo provinciale del Popolo della Libertà, Dante Mazzi, in merito all’esclusione di Modena dal tracciato della Mille Miglia.“A causa della scarsa lungimiranza e al disinteresse degli amministratori di sinistra Modena perde un altro pezzo della sua storia e della sua tradizione motoristica. L’addio alla Mille Miglia è simbolo di questo declino. Il Sindaco Pighi e il Presidente della Provincia Sabattini potevano evitare questo smacco alla città e alla provincia. Non l’hanno fatto. In dieci anni, anziché sviluppare e rafforzare l’immagine di Modena Terra di Motori, gli amministratori di sinistra l’hanno indebolita ed offuscata, fino a renderla una realtà solo sulla carta e negli slogan. Oggi Modena doveva avere un autodromo, un museo, manifestazioni internazionali ed un piano forte di marketing turistico capace di rafforzare l’immagine di Modena capitale dei motori. Nulla di tutto ciò è stato fatto perché è mancata la volontà politica e la capacità amministrativa. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti”.