Gli spazi del Centro internazionale Loris Malaguzzi si arricchiscono di un nuovo importante tassello, ampliando le proprie attività di ricerca pedagogica all’ambito dell’educazione al cibo. Con la prossima apertura dell’Atelier del gusto – che troverà spazio nella nuova ala del Centro interessata oggi dai lavori, portando a compimento il progetto di riqualificazione dell’area ex Locatelli – l’esperienza delle scuole d’infanzia reggiane e di Reggio Children in campo alimentare si tradurrà in percorsi di apprendimento, sperimentazione e degustazione del cibo attraverso itinerari tematici sul cibo locale, etnico e internazionale, corsi di cucina e laboratori sul cibo.
Oggi si è svolta una visita al cantiere riservata alla stampa, a cui hanno preso parte il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, la presidente di Reggio Children Carla Rinaldi e la presidente dell’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia Carla Giudici, l’architetto Tullio Zini progettista del recupero dell’ex stabilimento Locatelli, gli assessori all’Educazione Iuna Sassi e ai Progetti speciali Mimmo Spadoni; il direttore dell’Area strategica del Comune di Reggio, Massimo Magnani.
“Questi nuovi spazi che prevediamo di inaugurare a inizio estate – ha detto il sindaco Delrio – completano il Centro internazionale per l’infanzia Malaguzzi. Un intervento strategico, fondamentale: con le ex Reggiane, il Centro rappresenta il cuore dell’Area Nord, che si sviluppa da questo nucleo, polo di eccellenza nell’ambito dell’economia della conoscenza, conosciuto in tutto il mondo e in grado di funzionare da attrattore come i grandi centri di ricerca europei”.
“Nel solo 2009 il Centro internazionale ha contato oltre 70mila presenze e 170 gruppi di studio, fra l’altro con grande impatto economico a beneficio dell’intero territorio. A completamento dei lavori avremo 11mila metri quadrati, comprensivi dell’Auditorium, degli atelier-laboratori e degli spazi espositivi, a disposizione della ricerca e della sperimentazione in campo educativo”, ha sottolineato Delrio che, sempre in tema di Area Nord, ha comunicato che “è prevista il 12 marzo prossimo la presentazione della documentazione prodotta dall’Amministrazione comunale sull’Area Nord” e quindi l’avvio della discussione sul futuro dell’area strategica principale porta di accesso alla città.
“L’Atelier del Gusto – ha detto Carla Rinaldi presidente di Reggio Children – è simbolo della tensione costante delle scuole reggiane alla ricerca. Alla ricerca come apertura alla curiosità e alla creatività, elementi chiave del nostro approccio all’educazione. Con questo atelier vogliamo proporre un luogo dove riscoprire e sviluppare il rapporto con il cibo nella sua pienezza, in modo gioioso e giocoso, così come ci suggeriscono ogni giorno i bambini delle scuole. Un luogo che sia interfaccia delle peculiarità del nostro territorio: il cibo e lo stare insieme, il mangiare insieme come convivium, relazione e comunicazione. La parola chiave è ‘ricerca’ rivolta al ‘linguaggio del cibo’ in modo compiuto”.
L’obiettivo è dunque promuovere la cultura del gusto, delle tradizioni gastronomiche, la biodiversità alimentare e i cibi stagionali, per una cucina basata sull’eccellenza delle materie prime e su trasformazioni che rispettino al massimo le caratteristiche dei prodotti.
L’investimento per la realizzazione dell’Atelier e del nuovo accesso del Centro ad esso collegato è di 3,6 milioni di euro (Iva esclusa). Si assommano ai 2,6 milioni investiti per la realizzazione della scuola d’infanzia e della sezione di scuola primaria già realizzate. Conclusi i lavori e quindi in completa attività in tutte le sue parti, il Centro internazionale potrà ospitare fino a 1.100 persone.
Il futuro Atelier del Gusto – realizzato da Reggio Children e Comune di Reggio, con la collaborazione di architetto Tullio Zini, Zpz Partners, Total Tool, Map e il supporto di Slow Food, Università di Scienze Gastronomiche di Colorno – sarà uno spazio polifunzionale, articolato in diversi servizi di formazione e ristorazione disposti su quasi 1800 metri quadrati di superficie: una cucina didattica, una caffetteria, un ristorante, un negozio di alimenti. Gli spazi prevedono anche un’area dedicata al cibo di strada (street food), con classici locali (dall’erbazzone al gnocco), regionali (piadine e tigelle) e nazionali (olive all’ascolana e tanti altri). Le attività e i servizi dell’Atelier del gusto sono destinati non solo a insegnanti e pedagogisti, ma anche alle famiglie, alla città e a tutti coloro che vogliono riscoprire l’amore per la buona tavola.
La gestione degli spazi dedicati al cibo del Centro Malaguzzi verrà assegnata tramite un bando di selezione che sarà pubblicato in aprile.
GLI SPAZI DELL’ATELIER DEL GUSTO – Il progetto prevede la creazione di, al piano terra, una piazza di accoglienza (900 metri quadrati) con reception, caffetteria con 50 posti a sedere, aree relax, bookshop, area wi-fi con bancone di appoggio, spazio gioco bimbi. Una Grocery (drogheria) di 115 metri quadrati) con servizio di confezionamento sottovuoto e di spedizione di cibi in tutto il mondo. Un’Area lockers e vending machines (distributori automatici) di 105 metri quadrati). Al piano primo, ristorante (425 metri quadrati) con isole tecniche di servizio (caldo e verdure, salumi e formaggi) per 180 posti a sedere complessivi, salette private da 12/15 posti e due aree gioco. E una Terrazza polifunzionale di 250 metri quadrati.
LA STRUTTURA – Il Centro internazionale Loris Malaguzzi, oggi uno dei poli di eccellenza della città e “baluardo” della riqualificazione urbana dell’Area Nord, ospita la sede di Reggio Children, l’Auditorium Annamaria e Marco Gerra, la sala mostre Marco Gerra, l’atelier Raggio di luce, uno Spazio dedicato ai progetti di ricerca e design sviluppati da Reggio Children con alcune aziende, il Centro di documentazione e ricerca educativa, una scuola dell’Infanzia e una scuola primaria. Il Centro, che ogni anno ospita delegazioni provenienti da tutto il mondo, desiderose di conoscere l’approccio Reggio Children, è attivo dal febbraio 2006.
L’APPUNTAMENTO – Domani, in occasione del compleanno di Loris Malaguzzi, a partire dalle 18 il progetto educativo legato all’Atelier del gusto verrà presentato alla città negli spazi del Centro Malaguzzi. Dopo gli interventi di Carla Rinaldi, presidente Reggio Children e di Michele Zini, architetto dello Studio Zpz partners (tra i progettisti dell’Atelier del gusto) negli spazi dell’auditorium, le cuoche dei nidi e delle scuole dell’infanzia racconteranno otto diverse ricette e le loro esperienze di cucina e la Circoscrizione Nordest proporrà la tradizione reggiana con un laboratorio di tortelli. Gli spazi saranno allestiti a tema con installazioni ispirate a frutta, verdura, cereali, legumi e aromi, a cura di Slow Food, degli atelieristi dell’Atelier Raggio di Luce e dei partecipanti al Corso di formazione per atelieristi.