Cala il sipario su Alma Orienta: la due giorni organizzata dall’ateneo bolognese e dedicata all’orientamento e al placement. A decretare il successo della manifestazione – l’unico evento del genere in Italia – sono i numeri. 15.000 (8mila ieri e 7mila oggi) i diplomandi che hanno visitato il padiglione 33 dedicato all’offerta formativa dell’ateneo e 7.500 i laureandi e neolaureati arrivati oggi al Career Day per incontrare le oltre 50 aziende espositrici e in cerca di giovani talenti.E il Rettore Ivano Dionigi, che ha preso parte all’evento e in giro per il padiglione ha incontrato gli studenti, ha dichiarato “È uno spettacolo che apre il cuore vedere queste migliaia di giovani che ordinatamente fanno la fila per consegnare il proprio curriculum alle aziende presenti, oltre cinquanta. La sensazione è che qui, oggi, ci sia l’Italia vera; l’Italia delle aziende che – malgrado tutto – cammina, produce e innova e l’Italia dei giovani talenti”.

Poi, intervenendo ad una presentazione aziendale, ha aggiunto “Le aziende ci lanciano un segnale positivo quando ci dicono che hanno bisogno di noi. Questo vuol dire che l’Università statale ricopre ancora un ruolo importante ed è capace di formare nuovi professionisti per il mercato; sono tuttavia convinto che – come istituzione – abbiamo l’obbligo e l’urgenza di creare un collegamento reale e sempre più stabile tra il mondo della formazione e quello dell’impresa. Siamo chiamati ad un supplemento di impegno, allineando l’offerta e la domanda e aprendoci alle collaborazioni con il mondo imprenditoriale su progetti condivisi. Il nostro dovere è formare la classe dirigente di domani, non solo quella politica, ma anche quella che guida la società nei settori della cultura e della tecnica. Questa responsabilità è un ulteriore stimolo per me e per tutti i colleghi a migliorare il nostro meraviglioso mestiere”.

Alle 9.00, ora di apertura del padiglione 35, molti erano già in fila con cartelle piene di curricula, che col passare delle ore si sono accumulati in pile sempre più alte negli stand aziendali. La sola Unicredit Group, arrivata al Career Day con cinque selezionatori, ne ha raccolti oltre 1.200 e ha invitato molti aspiranti ad un vero colloquio in fiera, poiché i giovani avevano profili in linea con le esigenze.

“Tanto più nel momento di difficoltà che l’economia attraversa – ha aggiunto il Prof. Nicoletti, Prorettore dell’Ateneo bolognese per i rapporti con gli studenti – crediamo che sia importante dare ai ragazzi fiducia e occasioni concrete. Questo evento è stato un vero servizio, sia per loro che per le aziende. L’evento, il più grande nel suo genere in Italia, è stato all’altezza delle eccellenti tradizioni e della qualità che l’ateneo deve e vuole garantire”.

Un vero successo – chiude Tommaso Aiello, che per Emblema ha curato il coordinamento organizzativo della manifestazione – I maggiori Career Day nazionali si sviluppano mediamente su aree di 3mila metri quadri. Alma Orienta ha animato 19.000 mq espositivi, con una perfetta sinergia tra componenti molto diverse: crediamo di aver dato un’opportunità concreta di orientamento dalla scuola al mondo del lavoro e di aver dato un supporto utile a maturandi, docenti, laureandi e neolaureati.