Con un aumento di circa il 9% il libretto postale nel Modenese si rivela uno degli strumenti più utilizzati dai risparmiatori. E’ il dato che emerge in occasione della “Giornata Mondiale del Risparmio. Rispetto al 2008, nell’ultimo anno, si è infatti passati dagli oltre 136.000 agli attuali 148.000 libretti aperti nei 146 uffici postali della provincia di Modena presso i quali, in questa settimana, i cittadini avranno a disposizione materiale informativo sul risparmio.
Da sempre Poste Italiane offre strumenti sicuri e affidabili come il libretto postale, il cui successo è legato anche all’assenza dell’imposta di bollo, di spese e commissioni di apertura, di chiusura, di gestione e rinnovo.
Particolarmente apprezzato dalle famiglie modenesi il libretto speciale dedicato ai minori di 18 anni. Può essere aperto dai genitori congiuntamente (o dal genitore che eserciti in via esclusiva la potestà) con un versamento minimo di soli 10 euro con un tasso di interesse di 0,65 punti superiore a quello fissato per i libretti di risparmio ordinari. Il rendimento è infatti attualmente dell’1,65% lordo.
«Tra Poste Italiane e i risparmiatori c’è un legame strettissimo, consolidato in oltre 100 anni di storia nazionale, che ogni anno si rinnova – spiega Il Presidente di Poste Italiane Giovanni Ialongo -. Poste Italiane sin dal 1875, anno di emissione del primo libretto postale, continua ad offrire ai cittadini attraverso i suoi 14 mila uffici prodotti sicuri e affidabili».
Massima sicurezza e garanzia anche per i modenesi che scelgono i Buoni Fruttiferi Postali, distribuiti per conto della Cassa Depositi e Prestiti in tutti gli uffici postali. Non hanno spese di emissione, gestione o incasso e la ritenuta fiscale è del 12,50%.