E’ fuggito da un posto di
controllo dopo che i carabinieri di Bagnolo in Piano avevano
trovato all’ interno della sua vettura oltre 70 grammi di
hascisc, poi, nonostante fosse stato riconosciuto dai militari,
si è presentato al commissariato di Carpi per denunciare il
furto della propria Fiat Punto, con l’ intento di evitare la
denuncia per detenzione ai fini di spaccio di droga.
E’ stata questa la messinscena architettata da B.A., 20 anni,
un operaio carpigiano andata a monte proprio perchè
riconosciuto dagli stessi carabinieri di Bagnolo, che lo hanno
fermato e poi denunciato, oltre che per il possesso della droga,
per simulazione di reato.
A bordo dell’ auto, al momento del controllo, c’ era un altro
giovane reggiano, T.M., di 19 anni, che è rimasto ‘a piedi’
quando il conducente si è rimesso al volante della Punto ed è
scappato; è stato accompagnato in caserma, dove è stata
formalizzata la denuncia nei suoi confronti per detenzione di
hascisc ai fini di spaccio.