autostrade_traffico2In coincidenza con l’inizio dei grandi ‘esodi estivi’, periodo in cui  milioni di veicoli si riversano sulle strade del nostro Paese, la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale lancia l’Allarme-Sicurezza. La congestione del traffico può determinare un forte aumento dell’incidentalità stradale – nel periodo compreso tra metà luglio e metà settembre 2009 è stata stimata una circolazione di circa 129 milioni di veicoli che percorreranno 8 miliardi di chilometri (fonte Autostrade – AISCAT) – e per questo è necessario che tutti i conducenti adottino comportamenti di guida responsabili.
Storicamente, luglio e agosto sono i mesi in cui si verifica il maggior numero di incidenti. Nel 2007, il mese di luglio si è aggiudicato la ‘maglia nera dell’incidentalità stradale’ con 23.145 sinistri, con una media di 747 incidenti giornalieri. Allo stesso tempo, in questo mese si è registrato anche il maggior numero di morti: 593 in totale e 19 in media ogni giorno, con un indice di mortalità per incidente di 2,56 ogni 100 sinistri

Nell’agosto del 2007 si sono verificati 16.852 incidenti che hanno provocato 480 morti, 16 vittimeogni giorno. L’indice di mortalità per incidente risulta però più elevato rispetto a luglio dello stesso anno, con 2,85 morti ogni 100 incidenti, probabilmente a causa del maggior tasso di occupazione dei veicoli in occasione degli esodi estivi e della maggiore circolazione di auto sulle autostrade. Entrambi i mesi registrano un indice di mortalità per incidente significativamente più alto rispetto al dato medio annuo che è di 2,22 morti ogni 100 incidenti.

Sulle strade della Emilia Romagna, nei soli mesi di luglio e agosto 2007, si sono verificati più di 4.100 sinistri. A luglio si sono registrati 2.451 incidenti che hanno provocato 48 morti e 3.409 feriti, mentre ad agosto gli incidenti sono stati 1.683 con 53 decessi e 2.333 feriti. A Bologna nel periodo “esodi” si sono verificati complessivamente 403 sinistri, 261 nel mese di luglio con 361 feriti e 142 incidenti ad agosto con 1 morto e 205 feriti (Fonte: Istat).
“Il diritto alla mobilità è un patrimonio di tutti i cittadini – ha dichiarato Sandro Salvati, Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale – e, quindi, la libertà di ciascun individuo di guidare deve fermarsi di fronte al diritto di chi lo incontra di non essere da lui colpito o addirittura ucciso. Solo il rispetto delle regole offre questa garanzia di passare quelle ore serene che auguriamo a tutti”.

I consigli di guida sicura

La Fondazione ANIA ha stilato una serie di comportamenti di guida responsabile validi ogni volta che ci si mette al volante, per poter viaggiare in tutta sicurezza:
·        Non assumere alcolici o farmaci prima di mettersi alla guida
·        Rispettare i limiti di velocità
·        Mantenere un comportamento di guida corretto
·        Effettuare soste di almeno un quarto d’ora per riposare quando si è stanchi
·        Non esagerare con il caffè
·        Evitare di fumare
·        Non bagnarsi il viso con acqua fredda per combattere i colpi di sonno
·        Non guidare a stomaco vuoto ma fare piccoli pasti
·        Evitare l’eccesso di cibo e gli alimenti pesanti
·        Bere molta acqua

Il decalogo della sicurezza

Secondo la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, la “partenza intelligente” comincia nel garage sotto casa, ancor prima che la vettura sia messa in moto. Prima di mettersi in viaggio, è opportuno effettuare alcuni controlli preliminari della propria auto:

1.        controllare la corretta pressione delle gomme e del ruotino/ruota di scorta
2.        verificare l’impianto di climatizzazione e quello di raffreddamento del motore
3.        riempire la vaschetta del liquido lavavetro e controllare le spazzole
4.        verificare la presenza di triangolo per la segnalazione di panne, crick, torcia d’illuminazione
5.        verificare i livelli di olio motore, cambio, freni e liquido di raffreddamento
6.        fare verificare gli ammortizzatori
7.        controllare lo sterzo
8.        effettuare la verifica del sistema frenante
9.        verificare che tutte le luci siano funzionanti e munirsi di kit di lampade di riserva
10.        verificare sul libretto di circolazione che il veicolo sia stato sottoposto a revisione