politica1Alla Lega Nord la presidenza della prima commissione, quella che tra le altre cose si occupa del Bilancio, con Stefano Corti; due commissioni al Pd (Ivano Mantovani al Governo del territorio e tutela dell’ambiente, Ennio Cottafavi allo Sviluppo economico) e una all’Italia dei valori (Patrizia Cuzzani alle Attività formative e politiche sociali). E’ la decisione assunta all’unanimità dal Consiglio provinciale di Modena mercoledì 8 luglio in apertura della prima seduta dopo quella di insediamento.

Ai quattro organismi in cui si articola il lavoro del Consiglio si affianca la commissione Affari istituzionali, controllo e garanzia che sarà presieduta da Matteo Malaguti del Pdl. Le quattro commissioni avranno due 12 componenti e due 14 (cinque o sei consiglieri del Pd, tre o quattro del Pdl, due della Lega Nord, uno ciascuno per Idv e Udc), mediamente due in meno rispetto all’ultimo mandato. «Una decisione operata per contenere i costi, pur garantendo rappresentanza a forze politiche e consiglieri» ha sottolineato il capogruppo del Pd Luca Gozzoli ricordando come la scelta sia avvenuta in un percorso condiviso che, anche con la decisione di affidare la presidenza di una commissione alla minoranza, ha l’obiettivo «di responsabilizzare tutti i gruppi nel lavoro istituzionale». Un lavoro che Dante Mazzi, capogruppo del Pdl, facendo riferimento all’attività delle commissioni, ha definito «importante per l’approfondimento dei provvedimenti, in particolare quelli di programmazione, e il confronto tra le forze politiche prima del dibattito in aula». Stefano Corti (Lega Nord) ha ringraziato per la fiducia concessa («quando tra cinque anni vinceremo noi affideremo la commissione al Pd») e ha annunciato che «dato che non siamo politici di professione ma gente che lavora, convocherò la commissione anche con sedute alla sera e di sabato». Gli ha replicato Gozzoli: «L’accordo non era scontato e ha come obiettivo il miglior funzionamento possibile delle commissioni, non siamo qui per pensare a cosa succede tra cinque anni ma per lavorare bene oggi, senza farne questioni di orario». E il capogruppo dell’Udc Fabio Vicenzi, dopo essersi dichiarato d’accordo sulla condivisione del percorso che prevede la responsabilizzazione di tutti i gruppi, si è rivolto a Corti chiedendogli «di rappresentare tutta l’opposizione, anche chi non si riconosce nei toni e negli argomenti della Lega».

Ecco i componenti delle commissioni del Consiglio provinciale di Modena.

Attività e servizi generali (presidente Stefano Corti, 12 componenti) – Per il Pd Luca Gozzoli, Ivano Mantovani, Ennio Cottafavi, Monica Brunetti, Serena Bergamini; per l’Idv Patrizia Cuzzani; per il Pdl Dante Mazzi, Mauro Sighinolfi, Matteo Malaguti; Per Lega Nord anche Denis Zavatti; Per l’Udc Fabio Vicenzi.

Governo del territorio e tutela dell’ambiente (presidente Ivano Mantovani, 14 componenti) – Per il Pd anche Marc’Aurelio Santi, Daniela Sirotti Mattioli, Roberto Vaccari, Serena Bergamini, Davide Baruffi; per l’Idv Sergio Pederzini; per il Pdl Dante Mazzi, Luca Ghelfi, Giovanna Bertolini, Bruno Rinaldi; Per Lega Nord Livio Degliesposti e Lorenzo Biagi; Per l’Udc Fabio Vicenzi.

Sviluppo economico (presidente Ennio Cottafavi, 14 componenti) – Per il Pd anche Luca Gozzoli, Giorgio Siena, Marina Vignola, Daniela Sirotti Mattioli, Monica Brunetti; per l’Idv Sergio Pederzini; per il Pdl Dante Mazzi, Giovanna Bertolini, Luca Ghelfi, Bruno Rinaldi; Per Lega Nord Denis Zavatti e Stefano Corti; Per l’Udc Fabio Vicenzi.

Attività formative e politiche sociali (presidente Patrizia Cuzzani dell’Idv, 12 componenti) – Per il Pd Elena Gazzotti, Fausto Cigni, Grazia Baracchi, Giorgio Siena, Cécile Kyenge Kashetu; per il Pdl Dante Mazzi, Mauro Sighinolfi, Giovanna Bertolini; Per Lega Nord Livio Degliesposti e Lorenzo Biagi; Per l’Udc Fabio Vicenzi.

Affari istituzionali, controllo e garanzia (presidente Matteo Malaguti del Pdl) – Per il Pd Luca Gozzoli; per l’Idv Patrizia Cuzzani; Per Lega Nord Lorenzo Biagi; Per l’Udc Fabio Vicenzi.