Protesta domani dei lavoratori delle Agenzie Fiscali indetta domani mattina martedì 7 luglio 2009 dai sindacati di categoria Fp/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Pa e Salfi, contro i tagli al salario e la riorganizzazione degli uffici. La protesta prevede un presidio di lavoratori e sindacati davanti alla Prefettura di Modena dalle ore 10.30 alle 12.
I tagli delle missioni, del salario accessorio, e soprattutto una riorganizzazione che stenta a partire e spesso blocca l’operatività degli uffici, producono una discutibile funzionalità delle Agenzie Fiscali e ciò con gravi ripercussioni nella lotta all’evasione fiscale. I recenti dati sulle entrate dello Stato segnano un forte ridimensionamentoconseguentemente ai provvedimenti del Governo e che rendono più facile la vita degli evasori fiscali. Inoltre un recente provvedimento del Governo disporrà solo in parte unrecupero di risorse economiche per le retribuzioni dei lavoratori delleAgenzie Fiscali.
In questo modo è stata fornita una parziale risposta del Governo che si era assunto un preciso impegno nel corso dello scorso mese di ottobre.Infatti il Ministro Brunetta proprio un anno fa con un provvedimento dilegge e con il voto di fiducia del Parlamento, ha deciso di ridurredrasticamente (in media 3-3,5 mila euro annui) i salari dei lavoratoridelle Agenzie Fiscali che, val bene ricordarlo, rappresentano la miglioreprofessionalità per la lotta all’evasione.
Il nuovo provvedimento di legge, emanato solo successivamente ad una fortemobilitazione dei lavoratori, se da un lato annuncia la restituzione di unaparte di queste somme e solo limitatamente al 2009, dall’altro, non chiarisce quali saranno gli importi.
Per questi motivi e per mantenere alta l’attenzione sulle problematiche organizzative e salariali dei lavoratori che quotidianamente sono impegnati a contrastare coloro che evadono ed eludono il fisco, è stata indetta la protesta di domani mattina che rientra in una settimana di iniziative a livello nazionale.