“Perche la Regione Emilia Romagna ha bocciato la mia proposta di legge regionale dove prevedevo norme e strumenti per prevenire la diffusione della legionella sia negli edifici pubblici che privati? Se fosse stata approvata, la nuova infezione che ha colpito un anziano di Carpi, si sarebbe potuta evitare? L’infezione che ha portato al decesso ha avuto origine all’interno dell’ospedale di Carpi? In caso affermativo, di chi sono le responsabilità per l’evidente e mancata prevenzione? E come è possibile che si contraggano infezioni mortali proprio nel luogo dove si dovrebbero curare?”
Sono alcune domande contenute in un nuova interrogazione presentata dal Consigliere del Popolo Della Libertà Andrea Leoni a seguito della morte di un anziano a Carpi.
“Purtroppo i casi di legionella si ripetono in provincia di Modena con effetti devastanti per le persone colpite. La Proposta di Legge regionale che avevo presentao aveva l’obiettivo di prevenire la diffusione della legionellosi con particolare riferimento sia ai grandi complessi residenziali dotati di impianti centralizzati di riscaldamento e condizionamento e a forte affluenza di pubblico sia alle strutture sanitarie ed ospedaliere.
Il mio progetto di legge è stato bocciato per motivi ideologici da una Giunta che continua a nascondere i problemi e le proprie inefficenze anziché affrontarle. Noi vogliamo invece che il problema sia affrontato e risolto alla radice, partendo proprio dal garantire la massima chiarezza sul caso dell’anziano morto a Carpi. L’Assessore regionale alla sanità Bissoni guardi in faccia il problema e ci dica cosa intende fare”.