immagine d’archivio

Il nuovo vivaio urbano temporaneo negli spazi esterni della ex Caserma Masini entra nel vivo: associazioni, comitati, cittadine e cittadini di Bologna sono invitati a proporre iniziative pubbliche e gratuite con l’obiettivo di costruire un calendario condiviso di attività per animare l’area verde del cortile.

L’invito è rivolto sia alle associazioni che hanno già partecipato con le loro attività alla prima fase sperimentale dell’autunno scorso, sia a realtà associative e singoli cittadini e cittadine che non hanno partecipato alle fasi precedenti e che desiderano prendersi cura di questo spazio verde nel cuore della città.

Si possono proporre attività di diverso genere, che pongano al centro l’attenzione ai temi dell’inclusione e della sostenibilità ambientale e sociale, con l’obiettivo di valorizzare la cura e l’animazione di questo spazio come bene comune. A titolo di esempio, le prime attività realizzate lo scorso autunno hanno spaziato da iniziative educative nell’orto per cittadinanza e scuole, giardinaggio, ortoterapia, letture di poesie, Qi Gong, ginnastica dolce, laboratori di uncinetto, spettacoli di teatro, danza e musica, e altro ancora.

Le attività proseguiranno fino a dicembre 2025, pertanto sarà possibile presentare la propria proposta fino all’autunno 2025. Il calendario si arricchirà nel corso dei mesi delle iniziative che progressivamente si aggiungeranno.

Il cortile della ex Caserma Masini negli scorsi mesi è stato allestito con oltre 250 piante in vaso, con l’obiettivo di creare un vivaio urbano temporaneo che permettesse un utilizzo flessibile dell’area da definire e progressivamente alimentare insieme alle comunità in forma collaborativa.
Sono circa 130 alberi e 130 arbusti, di differenti tipologie, forme e dimensioni, tra cui piante autoctone ed esotiche, specie adatte alla forestazione o ai giardini urbani, alberi da frutto di antiche cultivar locali, specie mediterranee, piante della tradizione rurale bolognese, curiosità botaniche. Un ricco corredo che invita a riflettere su vari temi: la diversità e bellezza del mondo vegetale, i benefici delle piante in città, le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici, la cura del verde e il benessere che ne deriva, le relazioni tra piante e animali in natura e molto altro ancora.

Promosso e realizzato da Comune di Bologna, Fondazione IU Rusconi Ghigi e Quartiere Santo Stefano, in coerenza con i bisogni emersi dal territorio nelle fasi precedenti del percorso, si tratta di uno dei progetti pilota di Bologna Verde, la strategia dell’Amministrazione che ha tra i suoi obiettivi anche quello di realizzare interventi di rinverdimento nel centro storico per rispondere agli effetti del cambiamento climatico.

Come inviare le proposte

Per inviare la propria proposta e chiedere l’autorizzazione a svolgere le attività all’interno della ex Caserma Masini è necessario compilare il modulo disponibile nella pagina di Partecipa in tutte le sue parti, sottoscriverlo e inviarlo, insieme a un documento di identità, ai seguenti indirizzi mail:
cittadinanzaattiva@comune.bologna.it
masinitemporanea@comune.bologna.it (in copia conoscenza)

Dopo la sottoscrizione del modulo, si verrà contattati per definire i dettagli organizzativi e logistici.

Le attività proposte dovranno essere gratuite e svolte esclusivamente all’interno dell’area del cortile, senza l’utilizzo di arredi, allestimenti e manufatti permanenti. Le attività verranno valutate sul piano della loro fattibilità tecnica, in relazione alle condizioni consentite dallo spazio del cortile. Maggiori dettagli sono disponibili all’interno del modulo di adesione.

Per tutte le informazioni relative al percorso, e per restare aggiornati sul calendario che si andrà via via costruendo di settimana in settimana, è possibile visitare la pagina di Partecipa, dove verranno pubblicati tutti gli aggiornamenti.