La campionessa di handbike Ana Maria Vitelaru, medaglia di bronzo ai giochi Olimpici di Parigi dello scorso anno, in occasione delle imminenti festività pasquali, ha voluto regalare un sorriso a bambine e bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.

Ieri l’atleta paralimpica ha portato di persona le Uova di Cioccolato Solidali di APRO Ets per manifestare attenzione e vicinanza speciale per coloro che affrontano una malattia, associando i ringraziamenti e il supporto morale all’intera equipe del reparto.

Ad accogliere e ringraziare l’atleta, accompagnata dai consiglieri Iva Manghi e Amos Vezzani di Apro, era la dott.ssa Anna Lasagni, il coordinatore infermieristico Danilo Ignone e la dott.ssa Pasquina La Torre in rappresentanza della Direzione medica ospedaliera.

Da oltre 40 anni Apro Ets supporta la Sanità Reggiana con la raccolta di fondi, sinora oltre 8 milioni di euro, grazie ai quali è stato finanziato l’acquisto di innovative tecnologie diagnostiche e terapeutiche, oltre a importanti progetti di ricerca e di formazione del personale.

APRO esprime un sentito ringraziamento ad Ana Maria “campionessa nello sport e donna straordinaria che, con costanza, è impegnata da anni in ambito sociale”.

Altrettanta gratitudine viene espressa dalla Direzione “per il bel messaggio di speranza e determinazione rivolto ai bambini e alle loro famiglie, senza tralasciare il fatto che nell’aver scelto di donare uova solidali l’intera comunità potrà godere dei preziosi acquisti che Apro farà a sostegno della sanità pubblica”.

Fondamentale per la riuscita di questa splendida iniziativa la collaborazione dei colleghi di lavoro di Ana Maria e il sostegno di aziende quali System3 Srl di Gualtieri, Taroni- Forniture per il mondo del formaggio, Ferretti International, Lacertosus, Distribution Natwork – Sistemi poliuretanici, Baldi e Partners, BB Packaging Srl e la Polizia Penitenziaria di Parma, che hanno contribuito alla donazione di oltre 170 uova solidali, non solo per i bambini della pediatria, ma anche in molti altri contesti, contribuendo in modo significativo ai progetti di Apro.