Pubblicato il bando per l’elezione del nuovo RettoreIl nuovo Rettore resterà in carica dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2031; il voto si svolgerà in modalità elettronica da remoto, mentre l’assemblea per la presentazione delle candidature si terrà l’8 maggio presso il Dipartimento di Giurisprudenza.

L’Università di Modena e Reggio Emilia ha avviato ufficialmente il processo di elezione del nuovo Rettore. Il Decano dei professori di prima fascia ha pubblicato oggi, 17 aprile, il decreto che indice le votazioni per la guida dell’Ateneo nel sessennio 2025-2031.

Le operazioni si svolgeranno in modalità interamente elettronica, con voto da remoto tramite dispositivi personali. La scelta, in linea con le più recenti esperienze elettorali dell’Ateneo e con una prassi ormai consolidata anche a livello nazionale, punta a garantire partecipazione, sicurezza e segretezza del voto, anche per chi sarà impegnato all’estero per motivi di studio o ricerca nel periodo elettorale.

La prima votazione è fissata per mercoledì 4 giugno 2025, dalle ore 9.00 alle 18.00. In caso di mancato raggiungimento della maggioranza assoluta, si procederà a un ballottaggio previsto per lunedì 16 giugno 2025, negli stessi orari.

L’Assemblea per la presentazione delle candidature, alla quale potrà prendere parte solo il corpo elettorale di Unimore, si terrà giovedì 8 maggio 2025, a partire dalle ore 9.30, presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Modena, con collegamento in videoconferenza nella sede di Reggio Emilia. Le candidature dovranno essere formalizzate entro il giorno successivo, venerdì 9 maggio, alle ore 12.

Potranno votare i professori e ricercatori di ruolo, i ricercatori a tempo determinato (con alcune eccezioni), i rappresentanti degli studenti nei principali organi di governo dell’Ateneo, nonché il personale tecnico-amministrativo.

Il Rettore sarà scelto tra i professori ordinari in servizio presso le università italiane, che garantiscano la copertura dell’intero mandato prima del pensionamento. La durata dell’incarico sarà di sei anni, con decorrenza dal 1° novembre 2025 e termine il 31 ottobre 2031. Il mandato non prevede possibilità di rinnovo.

Il sistema di voto adottato sarà lo stesso già utilizzato in precedenti consultazioni accademiche, basato sulla piattaforma informatica U-Vote, che consente l’espressione del voto in autonomia e sicurezza attraverso un qualsiasi dispositivo connesso a Internet.

La proclamazione dell’eletto avverrà al termine delle operazioni di scrutinio e, in caso di eventuali ricorsi, dopo la loro definizione da parte degli organi competenti.