
L’obiettivo è raggiunto! Il Sassuolo è ufficialmente promosso in Serie A. Giovanni Carnevali, amministratore delegato del club neroverde, ha condiviso la sua soddisfazione e le prime riflessioni sul futuro ai microfoni di Radio anch’io Sport su Rai RadioUno.
Secondo Carnevali, la promozione è frutto di scelte mirate, a partire dall’allenatore: “Sull’allenatore avevamo le idee chiare fin dall’inizio. La scelta è subito caduta su Fabio Grosso: è stata la pedina fondamentale per costruire la squadra“ha dichiarato l’AD neroverde.
La stagione del Sassuolo è stata caratterizzata da numeri impressionanti, con ben 73 reti segnate in 33 giornate. Un dato particolarmente significativo per Giovanni Carnevali è il record di 21 gol realizzati da giocatori subentrati. “È un numero che fotografa perfettamente il lavoro di squadra, la coesione del gruppo, lo spirito dell’allenatore e di tutto lo staff. Questa è la filosofia del Sassuolo: lavorare insieme“.
Carnevali ha espresso la sua gratitudine alla famiglia Squinzi: “Veronica e Marco, figli di Giorgio e di Adriana Spazzoli, hanno mostrato fin da subito una forte volontà di riscatto. Questo traguardo è anche un regalo a loro, che non hanno mai fatto mancare sostegno e passione“.
Il dirigente ha poi parlato dei protagonisti in campo, elogiando le prestazioni di giocatori chiave come Berardi, definito un “campione“, e Laurienté e Thorstvedt, autori di una stagione da “grandi“, ricordando che nonostante le richieste, la società ha scelto di non cedere i suoi talenti .
Sul futuro, Carnevali è stato chiaro: “Grosso resta con noi, così come Palmieri e tutto lo staff. Siamo già al lavoro per costruire qualcosa di importante in Serie A. Ora vogliamo chiudere al meglio questa stagione e ripartire subito con entusiasmo“.
Interrogato sul suo ruolo, Carnevali ha dichiarato: “Sassuolo è una grande società e io sono molto felice qui. Certo, l’ambizione è naturale e se dovesse arrivare una chiamata importante la valuteremo, ma la mia priorità oggi è il Sassuolo“.
Il Sassuolo si gode dunque il meritato ritorno nella massima serie, pronto a confermare il suo modello virtuoso con una guida solida in campo e fuori. La Serie A chiama e il Sassuolo risponde presente!
Claudio Corrado