È partito a metà marzo e prosegue in questi giorni, compatibilmente con le condizioni meteo, il piano annuale di sfalcio dell’erba sul territorio comunale di Formigine e delle sue frazioni.

Un’attività fondamentale per la cura di un patrimonio verde che rappresenta un valore per tutta la comunità: sono infatti circa 927mila i metri quadrati di aree verdi pubbliche, pari a 130 campi da calcio! Per garantire decoro e sicurezza, l’Amministrazione investe ogni anno oltre 400mila euro in manutenzione, di cui più di 100mila solo nel periodo primaverile, quando la crescita dell’erba è particolarmente rapida a causa dell’alternanza tra piogge intense e giornate di sole.

Il primo ciclo di sfalci si è concluso nei giorni scorsi e ha interessato in particolare parchi e aiuole; il secondo è pronto a partire, non appena l’assenza di precipitazioni lo permetterà, e riguarderà anche banchine stradali e cavalcavia. Si ricorda ai cittadini che, come previsto dalla normativa nazionale, l’erba tagliata non viene raccolta ma lasciata in loco. Questa pratica, detta mulching, contribuisce a migliorare la salute del suolo: l’erba decomposta diventa infatti un fertilizzante naturale che arricchisce il terreno di sostanza organica, favorendo la biodiversità e la presenza di microrganismi utili alla crescita delle piante. Inoltre, evitare la raccolta consente di ridurre le emissioni di anidride carbonica, eliminando la necessità di mezzi aggiuntivi per il trasporto e lo smaltimento dei residui.

Dichiara Giulia Malvolti, assessore ai Parchi e alle Aree Naturalistiche: “Amare il verde pubblico significa anche comprenderne i tempi e le necessità. Il nostro impegno è costante, e continueremo nei prossimi giorni con un nuovo ciclo di interventi. Invitiamo i cittadini a utilizzare lo strumento ComuniChiamo per inviare segnalazioni, suggerimenti o richieste: il dialogo con la cittadinanza è essenziale per migliorare sempre di più l’amministrazione del nostro territorio”.