La Polizia di Stato di Bologna nel corso della mattina di ieri, venerdì 11 aprile, ha effettuato un servizio straordinario di controllo all’interno dell’area della c.d. ex Caserma ‘Stamoto’, area nota per essere stata oggetto nel recente passato di eventi e raduni illegali nonché per essere luogo di degrado che agevola la realizzazione di attività illegali, quali lo spaccio di stupefacenti e l’immigrazione clandestina.
Al fine di contrastare tali fenomeni, nella mattinata di ieri, a partire dalle ore 7 circa, la Questura di Bologna ha disposto un servizio impiegando circa 30 uomini appartenenti a diversi reparti, tra cui il Reparto Mobile di Bologna, il Reparto Prevenzione Crimine, la Squadra Mobile, l’Ufficio Immigrazione e l’unità cinofila antidroga della Polizia Locale di Bologna.
All’interno dell’area sono stati trovati e sottoposti a controllo ben 12 soggetti, di cui dieci di etnia centro africana in particolare somali, gambiani e senegalesi e due invece nordafricani, un marocchino e un tunisino.
Tutti i soggetti stranieri sono stati denunciati per il reato di invasione di terreni ed edifici aggravata perché commessa da più di 5 persone, e di conseguenza allontanati dall’area. Si tratta di soggetti pregiudicati con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Due sono, invece, risultati irregolari sul territorio nazionale, in particolare un gambiano del 89 e un tunisino del 78 che nella mattinata odierna accompagnati presso i centri di permanenza per il rimpatrio di Potenza e Torino ai fini dell’espulsione. Non è stata rinvenuta sostanza stupefacente.