In occasione dell’80° anniversario della Liberazione l’ANPI ha promosso la costituzione di un Comitato provinciale per le celebrazioni ritenendo utile dare vita a un luogo di confronto e coordinamento su progetti e iniziative da condividere, ferme restando le autonome scelte di ogni organizzazione. Lo scopo è inoltre quello di assumere il significato del prossimo 80°, anche quale occasione per ribadire l’impegno per la promozione dei valori e della memoria della Lotta di Liberazione, nel loro pieno attuale significato, da parte di soggetti attivi nella partecipazione democratica e sociale.

Hanno aderito al Comitato: ALPI e FIAP, ANMIG, CGIL e SPI-CGIL, CISL, UIL, ACLI, ARCI, CSI, UISP, GMI, Centro Culturale L. Ferrari, Lega Estense delle Cooperative, AUSER, Centro documentazione donna e Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea. In ambito locale potranno aderire alle attività anche altri soggetti, come sta già avvenendo. Il Comitato intende sviluppare le iniziative per tutto l’arco temporale del 2025, non limitandoci quindi alle sole date del calendario civile. Anche in tal modo contiamo di rendere più ampia la partecipazione, intercalando momenti di riflessione, celebrazione e di festa. Utilizzeremo diversi linguaggi ed espressioni: dallo sport al cinema, dalla musica alle installazioni. Parteciperemo come di consueto alle iniziative istituzionali e chiediamo alle istituzioni locali la collaborazione per realizzare le iniziative del Comitato.
Accanto alla celebrazione degli avvenimenti di 80 anni fa, al ricordo dei caduti, il Comitato intende sottolineare l’attualità della liberazione dell’Italia e dell’Europa dalla dittatura nazifascista, della fine della guerra e del contributo dato alla conquista della libertà, della democrazia e della pace da parte di giovani, donne, lavoratrici e lavoratori delle officine e dei campi, ovvero dei tanti protagonisti di un vero movimento di popolo che chiamiamo Resistenza.
Intenso il programma delle attività e delle iniziative su tutto il territorio provinciale che hanno già preso avvio. Le iniziative saranno promosse dal Comitato per le celebrazioni e saranno prodotte e organizzate in modo articolato dai diversi soggetti aderenti.

Gli eventi sono in realtà già iniziati con la mostra Sui pedali, ancora visitabile presso il cortile della Biblioteca Delfini a Modena, due manifestazioni sportive organizzate dalla UISP il Torneo di pallavolo giovanile e il Trofeo Liberazione di ciclismo. Tra i numerosi appuntamenti che saranno di volta in volta presentati ricordiamo la installazione Le parole della Resistenza, che sarà inaugurata il 24 aprile presso il cortile della Biblioteca Delfini e sempre a Modena il 24 aprile ci sarà il concerto di band giovanili Festa Resistente alla Tenda di Modena. Il 9 maggio ANMIG, Centro documentazione donna e Istituto storico organizzano la conferenza La lezione della memoria, testimonianze dei discendenti di partigiani. In preparazione uno spettacolo sulle tre donne medaglia d’oro al valore militare della nostra provincia, prodotto dal Centro documentazione donna con la collaborazione dell’Istituto storico. Il 17 maggio alle ore 19 in Piazza Grande a Modena concerto della Resistenza per la pace con Ologramma e le genti che passeranno … Si sono svolte diverse iniziative a Carpi tra le quali la mostra sugli antifascisti carpigiani durante la dittatura.
Sarà organizzata la seconda edizione del progetto Terra libera memoria di tutti che da giugno a settembre vedrà manifestazioni musicali, conferenze, escursioni storico-naturalistiche sui sentieri della Resistenza nell’Appennino. Nell’ambito del progetto si terrà il 15 giugno il Concerto della Resistenza al Parco Provinciale della Resistenza Santa Giulia con la collaborazione della GMI che collabora anche ai concerti programmati a Fanano e Sestola. Da ricordare l’iniziativa promossa dal CSI di Pavullo con ANPI sulla figura di Irma Marchiani.

Il Comitato per le celebrazioni ha realizzato un sito dedicato www.celebrazioni80.it
dove saranno pubblicate tutte le iniziative in programma.