Cappella Musicale della Cattedrale di Reggio Emilia

L’universalità della preghiera del “Padre Nostro” è al centro della “Meditatio ante Missam” che la Cappella Musicale della Cattedrale di Reggio Emilia, diretta dal maestro Primo Iotti, sta proponendo nelle domeniche di Quaresima.

Un appuntamento particolarmente importante, con un tempo più disteso per l’ascolto, è in programma nella Domenica delle Palme, il 13 aprile alle ore 17 nella cripta della Cattedrale Santa Maria Assunta, alla presenza del vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, l’Arcivescovo Giacomo Morandi, che terrà una meditazione sul tema.

“Facendoci gustare alcune pagine di musica sacra, coprendo un periodo temporale che va dal gregoriano fino ai recenti Duruflé o Stravinsky – spiega don Matteo Bondavalli, direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano – le parole del Padre Nostro ricreeranno epoche e contesti culturali differenti, accomunati tutti dal gesto di rivolgersi a Dio con le parole che il Signore ci ha insegnato”.

Più ricca del solito si presenta pertanto la proposta di domenica 13 aprile quando, insieme alle parole di monsignor Morandi, la “Meditatio ante Missam” ripercorrerà parte del cammino proposto durante la Quaresima, mettendo in evidenza l’unità della fede nella ricchezza dei vari stili compositivi. Sarà cantato a cappella il “Pater Noster” in lingua latina, italiana, inglese, francese, mentre dalla tradizione germanica saranno eseguiti brani strumentali per organo ispirati al “Vater unser in Himmelreich”, versione della medesima preghiera in lingua tedesca.

Il programma inizierà dal canto gregoriano per proseguire con le versioni di Rimsky-Korsakov, Kredov, Stravinsky, Duruflé; particolarmente interessanti i brani di Palestrina a cinque voci e di Praetorius a otto voci.

L’evento è a ingresso libero.