I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale Bologna hanno arrestato un 22enne di origini albanesi, disoccupato, accusato del reato di tentato furto in abitazione aggravato in concorso. L’attività che ha portato all’arresto si è svolta in serata all’interno del quartiere San Donato-San Vitale, quando l’attenzione di un passante è stata attirata da alcuni rumori sospetti provenire dal balcone di un appartamento ubicato in via Ghiberti.

Lo stesso, incuriositosi, ha alzato lo sguardo e ha notato due uomini, vestiti con abiti scuri e con il volto travisato, sul balcone dell’abitazione al primo piano di un palazzo, dove avevano appena infranto il vetro della finestra nel tentativo di entrare in casa. Ormai scoperti, i due uomini hanno subito desistito e si sono calati giù in strada per poi darsi frettolosamente alla fuga nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Allertata immediatamente la Centrale Operativa dei Carabinieri, il testimone ha raccontato quello che stava accadendo fornendo nella circostanza una dettagliata descrizione dei due uomini, la loro posizione e la via di fuga.

Le preziose informazioni hanno consentito alle pattuglie del Nucleo Radiomobile di raggiungere velocemente la zona segnalata e di porsi alla ricerca dei due uomini, poi intercettati a piedi in direzione di via Massarenti. Gli stessi, ormai scoperti, alla vista dei militari hanno tentato una fuga disperata. Mentre uno dei due uomini è riuscito a dileguarsi, il complice, poi identificato nel 22enne albanese, dopo un breve inseguimento è stato raggiunto e bloccato. Nella disponibilità del 22enne i Carabinieri hanno recuperato una torcia, un paio di guanti da lavoro e un passamontagna, nonché numerosi gioielli, monili, orologi da polso e bigiotteria varia, di cui lo straniero non ha saputo giustificare il possesso e la provenienza, ma sottoposti a sequestro poiché ritenuti di provenienza delittuosa.

Al termine delle procedure di rito e di fotosegnalamento, l’uomo è stato arrestato per il tentato furto in abitazione, nonché deferito in stato di libertà in relazione all’art. 648 c.p. (ricettazione). La refurtiva recuperata attualmente si trova presso gli Uffici del Nucleo Radiomobile Carabinieri di via Agucchi n.118. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, il 22enne è stato tradotto in camera di sicurezza in attesa del processo con rito per direttissima, al termine del quale l’arresto è stato convalidato e lo stesso sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella città metropolitana di Bologna.

I cittadini che hanno subito e/o denunciato un furto relativo agli oggetti menzionati in circostanze di tempo e di luogo compatibili con i fatti in trattazione, possono telefonare ai Carabinieri e prendere un appuntamento per verificare la refurtiva (051/2005538).